Questo elaborato propone un'analisi geoletteraria dello spazio metropolitano parigino sviluppatosi in epoca moderna, tra la fine del XVIII e i primi anni del XX secolo, e il ruolo che quest'ultimo ha ottenuto in campo letterario, focalizzandosi sulle rappresentazioni di due autori: il poeta francese Charles Baudelaire e il filosofo e scrittore tedesco Walter Banjamin. Un'analisi che inizia introducendo il modo in cui la dimensione spaziale si è elevata arrivando a suscitare l'interesse delle discipline umanistiche e soprattutto della letteratura, portando alla nascita vari metodi utili per interpretare ed analizzare lo spazio letterario. Attenzione che andrà a focalizzarsi sulla geocritica, metodo di analisi elaborato da Bertrand Westphal, e il concetto di cronotopo di cui Michail Bachtin è stato il principale portavoce. In conclusione del primo capitolo vengono presentate le caratteristiche della metropoli moderna, con i suoi cambiati territoriali e geografici, economici, industriali e l'impatto che tutto questo a avuto sull'uomo, confrontando i pensieri di vari autori sulla metropoli moderna per eccellenza, la Parigi dell'Ottocento. Il capitolo successivo è interamente dedicato a Charles Baudelaire, autore moderno, che più di tutti è riuscito a rappresentare gli spazi e i segreti della capitale francese del periodo. Partendo da alcuni dati biografici il discorso introduce la flânerie. Attraverso questo metodo e le opere dell'autore l'obbiettivo è quello di ricostruire l'immagine della Parigi ottocentesca, dalle sue bellezze architettoniche alla condizione alienata che provoca ai suoi abitanti. Il capitolo conclusivo è invece dedicato a Walter Benjamin, filosofo e autore, che a sua volta ha fatto proprio il metodo del flâneur, portando alla luce i cambiamenti della metropoli parigina e degli individui che vivono o si muovono al suo interno nei primi anni del Novecento. Elaborato che si concluderà confrontando le rappresentazioni, di Benjamin e dell'amico Franz Hessel, inerenti a un'altra grande metropoli, Berlino.

La Parigi di Charles Baudelaire e Walter Benjamin: analisi della metropoli moderna tra geografia e letteratura

GATTO, ALESSANDRO
2021/2022

Abstract

Questo elaborato propone un'analisi geoletteraria dello spazio metropolitano parigino sviluppatosi in epoca moderna, tra la fine del XVIII e i primi anni del XX secolo, e il ruolo che quest'ultimo ha ottenuto in campo letterario, focalizzandosi sulle rappresentazioni di due autori: il poeta francese Charles Baudelaire e il filosofo e scrittore tedesco Walter Banjamin. Un'analisi che inizia introducendo il modo in cui la dimensione spaziale si è elevata arrivando a suscitare l'interesse delle discipline umanistiche e soprattutto della letteratura, portando alla nascita vari metodi utili per interpretare ed analizzare lo spazio letterario. Attenzione che andrà a focalizzarsi sulla geocritica, metodo di analisi elaborato da Bertrand Westphal, e il concetto di cronotopo di cui Michail Bachtin è stato il principale portavoce. In conclusione del primo capitolo vengono presentate le caratteristiche della metropoli moderna, con i suoi cambiati territoriali e geografici, economici, industriali e l'impatto che tutto questo a avuto sull'uomo, confrontando i pensieri di vari autori sulla metropoli moderna per eccellenza, la Parigi dell'Ottocento. Il capitolo successivo è interamente dedicato a Charles Baudelaire, autore moderno, che più di tutti è riuscito a rappresentare gli spazi e i segreti della capitale francese del periodo. Partendo da alcuni dati biografici il discorso introduce la flânerie. Attraverso questo metodo e le opere dell'autore l'obbiettivo è quello di ricostruire l'immagine della Parigi ottocentesca, dalle sue bellezze architettoniche alla condizione alienata che provoca ai suoi abitanti. Il capitolo conclusivo è invece dedicato a Walter Benjamin, filosofo e autore, che a sua volta ha fatto proprio il metodo del flâneur, portando alla luce i cambiamenti della metropoli parigina e degli individui che vivono o si muovono al suo interno nei primi anni del Novecento. Elaborato che si concluderà confrontando le rappresentazioni, di Benjamin e dell'amico Franz Hessel, inerenti a un'altra grande metropoli, Berlino.
2021
The Paris of Charles Baudelaire and Walter Benjamin: analysis of the modern metropolis between literature and geography
Metropoli moderna
Spazio letterario
Parigi
Charles Baudelaire
Walter Benjamin
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/33332