Il presente lavoro si focalizza su due dipinti, The Laughing Cavalier (Il Cavaliere sorridente) e The Boy Smoking (Il Ragazzo che fuma), il primo realizzato da Theo van Wijngaarden, il secondo da Han van Meegeren, due falsari olandesi, operanti nella prima metà del Novecento. Le due opere falsificate sono state erroneamente attribuite a Frans Hals, considerato uno degli artisti più importanti nell’Olanda seicentesca. Nella prima parte del lavoro, viene approfondita la situazione artistica, culturale, economica, geografica, politica, religiosa e sociale, che caratterizza i Paesi Bassi tra il XVI secolo ed il XVII secolo: successivamente, si prendono in esame la vita e la fortuna critica di Frans Hals, che ha avuto un ruolo cruciale in questo periodo storico. La seconda parte, invece, tratta in modo specifico le due opere falsificate, focalizzandosi dapprima sul lavoro e sulla vita dei due falsari ed, in seguito, sul confronto con altre opere autentiche dello stesso Hals. Il lavoro si conclude con una breve trattazione sulla definizione di falso, falsario e falsificazione.
Il falso nell'arte fiamminga ed olandese: due dipinti di Frans Hals
FERRETTO, MARIA ELISABETTA
2021/2022
Abstract
Il presente lavoro si focalizza su due dipinti, The Laughing Cavalier (Il Cavaliere sorridente) e The Boy Smoking (Il Ragazzo che fuma), il primo realizzato da Theo van Wijngaarden, il secondo da Han van Meegeren, due falsari olandesi, operanti nella prima metà del Novecento. Le due opere falsificate sono state erroneamente attribuite a Frans Hals, considerato uno degli artisti più importanti nell’Olanda seicentesca. Nella prima parte del lavoro, viene approfondita la situazione artistica, culturale, economica, geografica, politica, religiosa e sociale, che caratterizza i Paesi Bassi tra il XVI secolo ed il XVII secolo: successivamente, si prendono in esame la vita e la fortuna critica di Frans Hals, che ha avuto un ruolo cruciale in questo periodo storico. La seconda parte, invece, tratta in modo specifico le due opere falsificate, focalizzandosi dapprima sul lavoro e sulla vita dei due falsari ed, in seguito, sul confronto con altre opere autentiche dello stesso Hals. Il lavoro si conclude con una breve trattazione sulla definizione di falso, falsario e falsificazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/33374