La Degenerazione Maculare Senile: eziologia, aspetti clinici e neurobiologici e trattamenti riabilitativi

Argomento: La Maculopatia è un disturbo visivo che prevede la perdita della visione centrale e la conseguente adozione da parte del sistema visivo di un nuovo punto di fissazione, più eccentrico rispetto alla fovea, noto come Preferred Retinal Locus (PRL). Esistono diverse tipologie di Maculopatia tra cui in particolare la Degenerazione Maculare legata all’Età (AMD) con la forma essudativa e la forma atrofica. Ipotesi: L’obiettivo di questa analisi consiste nell’indagare se il protocollo sperimentale Neuro Visual Training (NVT) sia efficace per il recupero parziale di funzioni visive superiori (come l’acuità visiva) compromesse in soggetti affetti da AMD. Metodo: Il training NVT è un compito di detezione di contrasto a scelta forzata tra due alternative temporali (interval-2AFC) in cui si richiede al soggetto di discriminare se la Gabor centrale (stimolo target) compaia tra due fianchi ad alto contrasto nel primo o nel secondo intervallo, contraddistinti ciascuno da un suono acustico. Il tempo di presentazione degli stimoli è di 200 millisecondi. Il training è stato somministrato a due soggetti di cui il primo affetto da AMD essudativa e il secondo da AMD atrofica. Risultati: L’analisi qualitativa dei risultati pre-post training mostra la presenza di processi di trasferimento dell’apprendimento all’acuità visiva in occhio sinistro (OS) nel primo paziente e all’affollamento visivo in visione binoculare (OO) nel secondo paziente. Tuttavia si nota anche l'assenza di miglioramento di alcune funzioni tra cui in particolare nella curva di sensibilità al contrasto (CSC) in entrambi i soggetti. Conclusioni: I risultati evidenziano l’efficacia del protocollo NVT per il recupero parziale di funzioni visive superiori in soggetti affetti da AMD. Tuttavia il processo di riabilitazione di alcune funzioni sembra essere stato ostacolato dalla progressione della malattia e da altri fattori come l’insorgenza di altre patologie in comorbidità e l’avanzare dell’età. Prospettive future: Data l’assenza di miglioramento in alcune funzioni visive, si propone la somministrazione di un protocollo combinato di stimolazione transorbitale a corrente ripetitiva (rtACS) e protocollo NVT.