Si replica il secondo celebre esperimento dell'incidente automobilistico di Elizabeth Loftus. Lo studio intende avvalorare l'ipotesi per cui, data la natura imperfetta della ricostruzione dei ricordi, esistono delle domande che, se poste in un determinato modo, sono in grado di condizionare le persone e indurle a rispondere in un certo modo. L'esperimento prevede che i partecipanti visionino un filmato che mostra un incidente automobilistico. Si chiede poi, ad un gruppo di partecipanti, a che velocità andavano le automobili quando si sono colpite. Ad un altro gruppo, il termine "colpite" viene sostituito con "schiantate". Ci si aspetta che il termine "schiantate" porti i partecipanti a ricostruire il ricordo in modo tale fornire stime di velocità maggiori. Una settimana dopo, i partecipanti vengono nuovamente invitati in laboratorio e si chiede loro se, nel filmato, avessero visto dei vetri rotti, che in realtà non c'erano. In questo caso ci si aspetta che i partecipanti a cui la domanda presenta il termine "schiantate", forniscano la risposta affermativa con maggiore frequenza, dato che si tratta di un'espressione che richiama un incidente di elevata gravità.

Una replica diretta di "Reconstruction of Automobile destruction" di Loftus e Palmer (1974)

CUPOLI, STEFANO
2021/2022

Abstract

Si replica il secondo celebre esperimento dell'incidente automobilistico di Elizabeth Loftus. Lo studio intende avvalorare l'ipotesi per cui, data la natura imperfetta della ricostruzione dei ricordi, esistono delle domande che, se poste in un determinato modo, sono in grado di condizionare le persone e indurle a rispondere in un certo modo. L'esperimento prevede che i partecipanti visionino un filmato che mostra un incidente automobilistico. Si chiede poi, ad un gruppo di partecipanti, a che velocità andavano le automobili quando si sono colpite. Ad un altro gruppo, il termine "colpite" viene sostituito con "schiantate". Ci si aspetta che il termine "schiantate" porti i partecipanti a ricostruire il ricordo in modo tale fornire stime di velocità maggiori. Una settimana dopo, i partecipanti vengono nuovamente invitati in laboratorio e si chiede loro se, nel filmato, avessero visto dei vetri rotti, che in realtà non c'erano. In questo caso ci si aspetta che i partecipanti a cui la domanda presenta il termine "schiantate", forniscano la risposta affermativa con maggiore frequenza, dato che si tratta di un'espressione che richiama un incidente di elevata gravità.
2021
A direct replication of "Reconstruction of Automobile destruction" by Loftus and Palmer (1974)
Memoria costruttiva
domande guida
Velocità stimata
Colpite
Schiantate
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/33681