Le lingue dei segni sono davvero numerose e apparentemente diffuse in tutto il mondo. Il portale “Ethnologue: languages of the World” ne conta ben 157 e nonostante, per complessità e ricchezza, siano equiparabili alle lingue parlate, di esse si conosce ben poco salvo alcune eccezioni. Queste lingue vengono utilizzate dai soggetti sordi e da chiunque si interfacci con loro; se osservassimo due segnanti comunicare tra loro noteremmo subito che il medium comunicativo utilizzato non è di natura uditivo-verbale ma visivo-gesturale: i segni vengono prodotti nello spazio peripersonale frontale dell’individuo e vengono articolati attraverso le mani nonostante viso, corpo e occhi giochino un ruolo altrettanto importante (Bellugi & Fischer, 1972). Se risulta complesso determinare quando e come si sia originata una lingua perché diversi possono essere i fattori alla base, è un fatto conclamato che essa si sia evoluta e sviluppata per permettere agli individui di una stessa comunità di comunicare tra loro (Stokoe,1980 - Gibson, 2019).

L'estensione verticale dello spazio nelle lingue dei segni: somiglianze e differenze tra le lingue

LEDRI, MARTINA
2021/2022

Abstract

Le lingue dei segni sono davvero numerose e apparentemente diffuse in tutto il mondo. Il portale “Ethnologue: languages of the World” ne conta ben 157 e nonostante, per complessità e ricchezza, siano equiparabili alle lingue parlate, di esse si conosce ben poco salvo alcune eccezioni. Queste lingue vengono utilizzate dai soggetti sordi e da chiunque si interfacci con loro; se osservassimo due segnanti comunicare tra loro noteremmo subito che il medium comunicativo utilizzato non è di natura uditivo-verbale ma visivo-gesturale: i segni vengono prodotti nello spazio peripersonale frontale dell’individuo e vengono articolati attraverso le mani nonostante viso, corpo e occhi giochino un ruolo altrettanto importante (Bellugi & Fischer, 1972). Se risulta complesso determinare quando e come si sia originata una lingua perché diversi possono essere i fattori alla base, è un fatto conclamato che essa si sia evoluta e sviluppata per permettere agli individui di una stessa comunità di comunicare tra loro (Stokoe,1980 - Gibson, 2019).
2021
The Use of Vertical Space in Signing: Cross-linguistic Consistencies and Differences
lingue dei segni
spazio verticale
ceppi linguistici
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/33836