Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica maggiore e Covid-19: disponibilità della TIPO in era pre, intra e post pandemia e suo impatto sull'outcome operatorio

La recente pandemia da SARS-CoV-2 ha imposto una riorganizzazione dell'attività assistenziale per far fronte all'emergenza sanitaria in atto. Nell'ambito chirurgico, in particolare, si è assistito ad una importante riduzione dell'attività chirurgica per mancanza sia di medici anestesisti che di disponibilità delle terapie intensive and accogliere pazienti dopo interventi chirurgici elettivi. La necessità di garantire l'intervento chirurgico a pazienti affetti da patologia oncologica ha reso tuttavia necessario un approccio diverso, inviando in reparto il paziente appena operato anche in caso di chirurgia maggiore. Lo studio oggetto di questa tesi ha come scopo il confronto dell'outcome post-operatorio a breve termine dei pazienti operati in corso di pandemia, quindi senza accesso alla terapia intensiva post-operatoria, e quelli operati in condizioni normali. Si tratta di uno studio osservazionale, retrospettivo, caso-controllo sui pazienti operati per patologia epatica e pancreatica richiedente chirurgia maggiore da ottobre 2018 a maggio 2022 presso la Chirurgia 2 dell'ospedale di Treviso. Dai dati preliminari emerge una differenza non significativa tra i due gruppi, indicando come la gestione post-operatoria senza il ricovero in TIPO non modifichi l'outcome a breve termine dei pazienti operati di chirurgia maggiore.