Studio delle prestazioni di uno slotted flap per l'ala di un drone da competizione

Per il progetto studentesco Lift Up si sono svolte alcune simulazioni fluidodinamiche al fine di capire le potenzialità dal punto di vista aerodinamico dell’adozione di uno slotted flap sull’ala di un drone. In particolare saranno confrontate le prestazioni dell’ala con slotted flap con quelle dell’ala con plain flap e dell’ala priva di flap. Si propone una sintesi sui sistemi di ipersostentazione utilizzati in ambito aeronautico, quali leading edge devices, boundary layer control e trailing edge flaps, al fine di specificare le caratteristiche dello slotted flap oggetto di studio. Per comprendere i risultati ottenuti, si specificano gli aspetti geometrici delle tre configurazioni di ala. Si illustrano quindi i parametri caratteristici riguardanti la mesh e i settaggi utilizzati per il solutore. Si discutono poi i risultati ottenuti specificando anzitutto come sono stati ottenuti a partire dai dati forniti dal software. Per verificare l’attendibilità dei dati ottenuti tramite CFD, questi sono stati messi a confronto con i dati ricavati da Xflr5 e da stime empiriche individuate in letteratura. Infine, sono state valutate le prestazioni dello slotted flap analizzando il coefficiente di portanza, l’efficienza e i grafici del coefficiente di pressone, individuando le sue caratteristiche principali che ne fanno prediligere l’adozione. Si conclude che l’uso dello slotted flap è vantaggioso dal punto di vista aerodinamico ma, vista la maggior complessità costruttiva e di azionamento, si ritiene necessaria una più ampia valutazione che coinvolga tutte le divisioni del Team Lift Up con particolare attenzione alla divisione Strutture.