La relazione mette a confronto due diverse tecnologie di celle fotovoltaiche: le tradizionali celle in silicio e una soluzione innovativa basata sull’utilizzo della perovskite (PSCs dall’inglese perovskite solar cells). Ciascuna delle due soluzioni è analizzata seguendo un modello cradle-to-grave, partendo quindi dalle caratteristiche della materia prima fino al degradamento e smaltimento delle celle. La soluzione alternativa delle celle in perovskite dimostra avere un enorme potenziale sotto molti punti di vista, a partire dalla loro efficienza, la quale è continuata ad aumentare nell’ultimo decennio arrivando a superare quella delle migliori celle in silicio. Le PSCs presentano vantaggi anche dal punto di vista economico: la materia prima, infatti, è di più facile reperibilità rispetto al silicio e le celle solari richiedono l’impiego di una quantità molto ridotta di materiale per la loro produzione. Inoltre, dal punto di vista tecnologico, necessitano di un processo produttivo più semplice rispetto a quello richiesto dalle celle in silicio. Tuttavia, nonostante i loro numerosi vantaggi, le PSCs presentano alcune problematiche, prime tra tutte il rapido decadimento e la presenza di elementi tossici quali il piombo, che ne arrestano quindi la produzione e diffusione in serie.
CELLE SOLARI IN PEROVSKITE COME ALTERNATIVA ALLE SOLUZIONI TRADIZIONALI IN SILICIO
RIZZI, GIACOMO
2021/2022
Abstract
La relazione mette a confronto due diverse tecnologie di celle fotovoltaiche: le tradizionali celle in silicio e una soluzione innovativa basata sull’utilizzo della perovskite (PSCs dall’inglese perovskite solar cells). Ciascuna delle due soluzioni è analizzata seguendo un modello cradle-to-grave, partendo quindi dalle caratteristiche della materia prima fino al degradamento e smaltimento delle celle. La soluzione alternativa delle celle in perovskite dimostra avere un enorme potenziale sotto molti punti di vista, a partire dalla loro efficienza, la quale è continuata ad aumentare nell’ultimo decennio arrivando a superare quella delle migliori celle in silicio. Le PSCs presentano vantaggi anche dal punto di vista economico: la materia prima, infatti, è di più facile reperibilità rispetto al silicio e le celle solari richiedono l’impiego di una quantità molto ridotta di materiale per la loro produzione. Inoltre, dal punto di vista tecnologico, necessitano di un processo produttivo più semplice rispetto a quello richiesto dalle celle in silicio. Tuttavia, nonostante i loro numerosi vantaggi, le PSCs presentano alcune problematiche, prime tra tutte il rapido decadimento e la presenza di elementi tossici quali il piombo, che ne arrestano quindi la produzione e diffusione in serie.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34219