Sviluppo di software di Direct Device Integration per dispositivi IoT Android nell'ambito del progetto Eclipse hawkBit

Eclipse hawkBit è un server che permette a device embedded di ricevere ed installare aggiornamenti software. Nell’implementazione presa in esame, l’interazione client-server viene realizzata da due progetti open source. La libreria Kotlin hara-ddiclient, facente parte del progetto Eclipse Hara, facilita lo sviluppo di client che si interfacciano a server hawkBit tramite le Direct Device Integration API. UF Android Client rappresenta l’applicativo lato client che, utilizzando la libreria hara-ddiclient, si occupa di gestire la connessione al server e le operazioni di aggiornamento nei dispositivi Android. Le pratiche di Continuous Integration (CI) automatizzano le operazioni di verifica della funzionalità del codice e consentono di aumentare l’efficienza del processo di sviluppo software e il livello di robustezza del codice. Su queste motivazioni si basano le attività svolte, in particolare lo sviluppo di workflows, tramite GitHub Actions. Il processo di automazione comprende le operazioni di build e test per le tre piattaforme principali (Linux, macOS e Windows) e di produzione della documentazione relativa ai progetti. Il feedback degli utenti dell’applicazione Android ha inoltre permesso di identificare un caso d’uso che ha portato allo sviluppo di una nuova funzionalità. La feature sviluppata in Kotlin affronta il problema delle diverse time zone associate ai dispositivi distribuiti in tutto il mondo. Il caso d’uso richiede che l’utente possa specificare in quali finestre temporali è possibile l’installazione di aggiornamenti, in modo da permettere, ad esempio, che i dispositivi possano essere aggiornati solamente negli orari notturni (in generale non lavorativi). L’implementazione di una finestra temporale lato client impedisce che l’invio di un aggiornamento di tipo 'Forced' da parte del server causi un riavvio forzato del dispositivo durante l'attività lavorativa.