Gli atleti, soprattutto se praticano sport in modo intenso, costituiscono la frazione di popolazione maggiormente soggetta a lesioni della cartilagine articolare, di origine sia traumatica sia degenerativa. Il tessuto cartilagineo ha una scarsa capacità di riparazione, per questo sono state sviluppate delle tecniche per stimolare la crescita di nuova cartilagine. Dopo una breve panoramica sulle tecniche riparative, più tradizionali e ormai collaudate, l’elaborato si concentrerà sulle tecniche rigenerative, che prevedono l’utilizzo di fattori di crescita e di cellule staminali. Queste ultime metodologie hanno lo scopo di permettere una veloce e quasi totale guarigione e sono ancora oggetto di ricerca e sperimentazione nell’ambito dell’ingegneria tissutale.
Rigenerazione di lesioni cartilaginee nell'atleta
CERIANI, VALENTINA
2021/2022
Abstract
Gli atleti, soprattutto se praticano sport in modo intenso, costituiscono la frazione di popolazione maggiormente soggetta a lesioni della cartilagine articolare, di origine sia traumatica sia degenerativa. Il tessuto cartilagineo ha una scarsa capacità di riparazione, per questo sono state sviluppate delle tecniche per stimolare la crescita di nuova cartilagine. Dopo una breve panoramica sulle tecniche riparative, più tradizionali e ormai collaudate, l’elaborato si concentrerà sulle tecniche rigenerative, che prevedono l’utilizzo di fattori di crescita e di cellule staminali. Queste ultime metodologie hanno lo scopo di permettere una veloce e quasi totale guarigione e sono ancora oggetto di ricerca e sperimentazione nell’ambito dell’ingegneria tissutale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34246