I contatti fisici tra mitocondri e gli altri organelli svolgono molteplici funzioni, modulate da varie proteine/complessi proteici. Tra queste la GTPasi mitofusina Mfn2, che si trova localizzata nella membrana mitocondriale esterna, nella membrana del Reticolo endoplasmatico e dei melanosomi. I melanosomi sono il sito di sintesi, immagazzinamento e trasporto della melanina in cellule specializzate note come melanociti. L’origine e la maturazione di questi organelli sono graduali: avvengono tramite la formazione di vescicole a diversi stadi di maturazione (dallo stadio I al IV), caratterizzate da un contenuto crescente di melanina e diversa localizzazione subcellulare. Obiettivo di questo articolo era studiare l’interazione tra mitocondri e melanosomi in vari stadi di maturazione. A tale scopo, sono stati impiegati melanociti wild type e mutanti del gene OA1: gli esperimenti effettuati hanno evidenziato come questi ultimi siano caratterizzati da pochi melanosomi, caratterizzati da grandi dimensioni e con ridotta motilità. Inoltre, i risultati supportano l’ipotesi che tra mitocondri e melanosomi esista una connessione fisica e funzionale, regolate sia da Mfn2 che da OA1.

Contatti tra melanosomi e mitocondri: il ruolo di Mfn2 e OA1

SEHOVIC, AJLA
2021/2022

Abstract

I contatti fisici tra mitocondri e gli altri organelli svolgono molteplici funzioni, modulate da varie proteine/complessi proteici. Tra queste la GTPasi mitofusina Mfn2, che si trova localizzata nella membrana mitocondriale esterna, nella membrana del Reticolo endoplasmatico e dei melanosomi. I melanosomi sono il sito di sintesi, immagazzinamento e trasporto della melanina in cellule specializzate note come melanociti. L’origine e la maturazione di questi organelli sono graduali: avvengono tramite la formazione di vescicole a diversi stadi di maturazione (dallo stadio I al IV), caratterizzate da un contenuto crescente di melanina e diversa localizzazione subcellulare. Obiettivo di questo articolo era studiare l’interazione tra mitocondri e melanosomi in vari stadi di maturazione. A tale scopo, sono stati impiegati melanociti wild type e mutanti del gene OA1: gli esperimenti effettuati hanno evidenziato come questi ultimi siano caratterizzati da pochi melanosomi, caratterizzati da grandi dimensioni e con ridotta motilità. Inoltre, i risultati supportano l’ipotesi che tra mitocondri e melanosomi esista una connessione fisica e funzionale, regolate sia da Mfn2 che da OA1.
2021
Contacts between melanosomes and mitochondria: the role of Mfn2 and OA1
Melanosomi
Mitocondri
Mfn2
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/34453