L’estratto di mirtillo rosso è stato ampiamente studiato per le sue molteplici attività biologiche. Negli ultimi anni è stato preso in considerazione anche per le sue potenziali attività antivirali. Recenti studi indicano che l’estratto potrebbe avere un effetto ad ampio spettro su virus e altri microrganismi grazie alla elevata concentrazione di proantocianidine di tipo A (PAC-A), che sembrano avere il ruolo principale nell’inibizione della replicazione virale in vitro, grazie alla capacità di interagire con l’envelope virale (impedendo l’attachment alla cellula target) ed in generale nel blocco dell’adesione microbica sulla cellula bersaglio. Queste caratteristiche rendono l’estratto di mirtillo rosso un buon candidato per lo sviluppo potenziale di nuove terapie antivirali.
Effetto antivirale ad ampio spettro dell'estratto di mirtillo rosso americano
PALA, CHIARA
2021/2022
Abstract
L’estratto di mirtillo rosso è stato ampiamente studiato per le sue molteplici attività biologiche. Negli ultimi anni è stato preso in considerazione anche per le sue potenziali attività antivirali. Recenti studi indicano che l’estratto potrebbe avere un effetto ad ampio spettro su virus e altri microrganismi grazie alla elevata concentrazione di proantocianidine di tipo A (PAC-A), che sembrano avere il ruolo principale nell’inibizione della replicazione virale in vitro, grazie alla capacità di interagire con l’envelope virale (impedendo l’attachment alla cellula target) ed in generale nel blocco dell’adesione microbica sulla cellula bersaglio. Queste caratteristiche rendono l’estratto di mirtillo rosso un buon candidato per lo sviluppo potenziale di nuove terapie antivirali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34503