Analisi della struttura di un acero-frassineto di neoformazione in località Gattera di Sopra (Recoaro Terme)

The aim of this study is the description, through the main dendrometric parameters, of a spontaneous secondary forest of sycamore maple and European ash located in Gattera di Sopra, Recoaro Terme (VI). The collected data was compared with a previous study to describe the successional dynamics and the current conditions, and to provide some management indications and an overview of management issues. Data on tree-related microhabitats was also collected by considering various types according to morphological characteristics and relevance for biodiversity, diving them into the following categories: cavities, tree injuries and exposed wood, crown deadwood, excrescences, fruiting bodies of saproxylic fungi slime moulds, epiphytic and epixylic structures and exudates. This study presents a typical sycamore maple and European ash forest, with a prevalence of sycamore maple and an age of 35-40 years, and withouth previous silvicultural interventions. The lack of active management resulted in high densities with thin stems and a single tree layer. The dendrometric data, considering these conditions, are in line with those of similar stands. Slightly more than half of the individuals show no tree-related microhabitats, while the other half of individuals have one or more tree-related microhabitats, with their main presence in the class of 15 and 20. This can be explained by considering the high number of individuals in these classes; however, this may also be explained by the high number of dominated trees that may host a good number of tree-related microhabitats.

Scopo della presente indagine è la descrizione, tramite l’acquisizione dei principali parametri dendrometrici, di un bosco di neoformazione di acero e frassino sito in località Gattera di Sopra a Recoaro Terme (VI). È stato eseguito un confronto con un precedente studio, eseguito nella stessa area per evidenziare le dinamiche evolutive, inquadrare la situazione attuale, dare indicazioni di tipo gestionale ed evidenziare i problemi che tali situazioni comportano. Viene inoltre eseguito un rilevamento dei dendro-microhabitat, suddividendo i vari tipi secondo caratteristiche morfologiche in: cavità, lesioni e legno esposto, legno morto, escrescenze, corpi fruttiferi funginei e masse melmose, strutture epifitiche ed epixiliche ed essudati. Lo studio vede un bosco di acero frassineto tipico non gestito, a prevalenza di acero montano con un’età di 35-40 anni. L’assenza di interventi selvicolturali ha implicato alte densità che si traducono in fusti filati e una copertura monoplana. I dati dendrometrici e di volume ricavati, considerando tali condizioni, sono nella norma. Poco più della metà degli individui rilevati non ha registrato dendro-microhabitat, mentre l’altra metà degli individui presenta uno o più dendro-microhabitat, maggiormente presenti nella classe del 15 e del 20. Ciò parrebbe plausibile se consideriamo il maggior numero di individui in queste classi, ma non è da escludere una relazione con la maggior presenza di piante dominate che possono presentare un numero maggiore di dendro-microhabitat.