L’acqua è un bene fondamentale e ancor più oggi il suo controllo è un problema centrale. L’acqua potabile scarseggia, i fiumi sono in secca e spesso in molte zone è inquinata dall’azione dell’uomo. Da questa premessa sorge la necessità di monitorare in punti strategici la qualità dell’acqua di fiumi, torrenti e falde. Fare questo tipo di monitoraggio di persona non è una scelta efficiente perché richiede operatori che controllino il territorio periodicamente e questo, soprattutto su ampie zone di studio, risulta essere difficilmente praticabile. Questo è uno dei tipici casi in cui l’automazione data dalla tecnologia viene in aiuto: perché non inserire nei punti di interesse dispositivi remoti che, in maniera indipendente, raccolgano i dati e li rendano accessibili al ricercatore? Nel mercato esistono ormai da anni dispositivi in grado di fornire misure delle metriche di studio ma spesso sono di difficile uso e costosi comportandone l’utilizzo in maniera ridotta e da utenza esperta. Lo scopo del progetto è proprio questo: un dispositivo che misuri parametri utili per il monitoraggio delle acque ad un costo contenuto e di facile utilizzo, potendo così essere distribuito in maniera estesa nel territorio. Nel caso specifico si è interessati nella lettura del livello dell’acqua e della sua temperatura ma la progettazione viene svolta prevedendo una futura aggiunta di nuovi sensori. Il progetto quindi comprende la parte di raccolta dati attraverso i sensori, la tecnologia di trasmissione basata su protocollo LoRaWAN e lo sviluppo dei componenti e del software per assicurare un’autonomia adeguata al tipo di dispositivo. Gli utenti infine avranno a disposizione un server da cui accedere ai dati raccolti e il pieno controllo dei vari dispositivi.
Sviluppo di un sistema distribuito di misura per la qualità delle acque
DE FACCI, MATTEO
2021/2022
Abstract
L’acqua è un bene fondamentale e ancor più oggi il suo controllo è un problema centrale. L’acqua potabile scarseggia, i fiumi sono in secca e spesso in molte zone è inquinata dall’azione dell’uomo. Da questa premessa sorge la necessità di monitorare in punti strategici la qualità dell’acqua di fiumi, torrenti e falde. Fare questo tipo di monitoraggio di persona non è una scelta efficiente perché richiede operatori che controllino il territorio periodicamente e questo, soprattutto su ampie zone di studio, risulta essere difficilmente praticabile. Questo è uno dei tipici casi in cui l’automazione data dalla tecnologia viene in aiuto: perché non inserire nei punti di interesse dispositivi remoti che, in maniera indipendente, raccolgano i dati e li rendano accessibili al ricercatore? Nel mercato esistono ormai da anni dispositivi in grado di fornire misure delle metriche di studio ma spesso sono di difficile uso e costosi comportandone l’utilizzo in maniera ridotta e da utenza esperta. Lo scopo del progetto è proprio questo: un dispositivo che misuri parametri utili per il monitoraggio delle acque ad un costo contenuto e di facile utilizzo, potendo così essere distribuito in maniera estesa nel territorio. Nel caso specifico si è interessati nella lettura del livello dell’acqua e della sua temperatura ma la progettazione viene svolta prevedendo una futura aggiunta di nuovi sensori. Il progetto quindi comprende la parte di raccolta dati attraverso i sensori, la tecnologia di trasmissione basata su protocollo LoRaWAN e lo sviluppo dei componenti e del software per assicurare un’autonomia adeguata al tipo di dispositivo. Gli utenti infine avranno a disposizione un server da cui accedere ai dati raccolti e il pieno controllo dei vari dispositivi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34631