Autorizzazione integrata ambientale: focus su assetto impiantistico ed emissioni in atmosfera di una media azienda chimica

Questo elaborato è stato svolto in seguito ad un periodo di Tirocinio presso l’azienda chimica Marchi Industriale S.p.A., leader nel mercato italiano nella produzione di Acido Solforico e Solfato di Potassio. Dal 1899 ad oggi l’attività chimica del Gruppo Marchi viene svolta nello stabilimento di Marano Veneziano (Ve). In questa tesi verrà analizzata l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) vigente per Marchi Industriale. L'autorizzazione integrata ambientale (AIA) è l'autorizzazione di cui necessitano alcune aziende per uniformarsi ai principi di “integrated pollution prevention and control” (IPPC) dettati dall'Unione europea a partire dal 1996. Da allora il quadro normativo di riferimento per le AIA è comune in tutta Europa: venne inizialmente istituito con la Direttiva 96/61/CE, riscritto dalla Direttiva 2008/1/CE e poi confluito nella Direttiva emissioni industriali (IED, Dir. 2010/75/UE). La Direttiva IPPC n. 96/61/CE fissò entro il 2007 il termine d'adeguamento oltre il quale determinate tipologie di installazioni produttive non possono più operare senza un'AIA; le attività produttive che devono sottostare a queste procedure d'autorizzazione sono quelle più rilevanti per l'ambiente. In sintesi l’AIA congloba in sé tutte le autorizzazioni ambientali che sono state rilasciate nel corso degli anni da parte delle diverse autorità competenti. Nella prima parte del lavoro di tesi verrà descritto l’assetto impiantistico dell’azienda, in particolar modo si presterà particolare attenzione a: 1. Origini della Marchi Industriale; 2. Impianti di produzione e di trattamento presenti nello stabilimento; 3. Impianti per il trattamento delle acque e scarichi idrici; 4. Forme di inquinamento. Nella seconda parte del lavoro di tesi verrà descritta l’Autorizzazione Integrata Ambientale e il “Piano di Monitoraggio e Controllo” che l’azienda deve attuare per ottemperare gli obblighi previsti dall’AIA stessa. Verranno discusse in maniera dettagliata le parti riguardanti: 1. Emissioni in atmosfera; 2. Gestione dei rifiuti.