Tetrahymena thermophila è un protozoo ciliato d'acqua dolce ampiamente utilizzato nel campo della biologia cellulare. Esso rappresenta un importante strumento ecotossicologico per la valutazione dello stato qualitativo delle acque, in quanto possiede capacità detossificanti paragonabili a quelle dei pesci; viene identificato come "organismo modello" ideale per la ricerca, poiché dotato di un macchinario eucariotico completo, un elevato tasso di crescita e un basso impatto economico. Lo scopo di questa tesi è di creare una review bibliografica che analizzi il sistema di disintossicazione da metalli pesanti di T. thermophila. Nello specifico, è stato studiato il funzionamento delle Metallotioneine (MT), proteine che svolgono un ruolo fondamentale nei processi di mantenimento dell’omeostasi e dell'eliminazione dei metalli intracellulari; sono stati approfonditi i processi di trascrizione delle MT e i geni che codificano per tali proteine. Per la review è stata utilizzata la banca dati Pubmed (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/). Sono stati cercati tutti gli studi svolti sulle MT di T. thermophila dal 1999 al 2020 utilizzando le parole chiave “Tetrahymena thermophila”, “metallothionein”. 16 studi sono stati selezionati: due studi [5][8] analizzano il legame delle MT con i vari metalli; sei studi [1][2][3][4][6][7] analizzano l’attività trascrizionale dei geni MT; otto studi analizzano la sequenza nucleotidica dei geni MT [9][10][11][12][13][14][15][16]. Dalla ricerca bibliografica emerge che ad oggi, in T. thermophila, sono stati identificati 5 geni che codificano per 5 diverse isoforme di MT: MTT-1 e MTT-3 sono indotte dal Cadmio (Cd); MTT-2 e MTT-4 hanno maggiore affinità per il Rame (Cu); MTT-5 viene trascritta in risposta alla presenza di diversi metalli, quali Cd, Cu, Zinco (Zn), Piombo (Pb) e Arsenico (As). Grazie a MTT-5, T. Thermophila è in grado di rispondere anche ad altri tipi di stress, come l'escursione termica e l’esposizione ad ambiente acido. Ulteriori studi dovranno essere effettuati su questo ciliato. T. Thermophila presenta una struttura cellulare molto simile a quella degli eucarioti e approfondire ulteriormente gli argomenti di questa tesi, potrebbe portare a risvolti importanti anche nell'ambito della ricerca medico-scientifica.
Il sistema di difesa antiossidante di Tetrahymena thermophila
PULLIERO, NICOLAS
2021/2022
Abstract
Tetrahymena thermophila è un protozoo ciliato d'acqua dolce ampiamente utilizzato nel campo della biologia cellulare. Esso rappresenta un importante strumento ecotossicologico per la valutazione dello stato qualitativo delle acque, in quanto possiede capacità detossificanti paragonabili a quelle dei pesci; viene identificato come "organismo modello" ideale per la ricerca, poiché dotato di un macchinario eucariotico completo, un elevato tasso di crescita e un basso impatto economico. Lo scopo di questa tesi è di creare una review bibliografica che analizzi il sistema di disintossicazione da metalli pesanti di T. thermophila. Nello specifico, è stato studiato il funzionamento delle Metallotioneine (MT), proteine che svolgono un ruolo fondamentale nei processi di mantenimento dell’omeostasi e dell'eliminazione dei metalli intracellulari; sono stati approfonditi i processi di trascrizione delle MT e i geni che codificano per tali proteine. Per la review è stata utilizzata la banca dati Pubmed (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/). Sono stati cercati tutti gli studi svolti sulle MT di T. thermophila dal 1999 al 2020 utilizzando le parole chiave “Tetrahymena thermophila”, “metallothionein”. 16 studi sono stati selezionati: due studi [5][8] analizzano il legame delle MT con i vari metalli; sei studi [1][2][3][4][6][7] analizzano l’attività trascrizionale dei geni MT; otto studi analizzano la sequenza nucleotidica dei geni MT [9][10][11][12][13][14][15][16]. Dalla ricerca bibliografica emerge che ad oggi, in T. thermophila, sono stati identificati 5 geni che codificano per 5 diverse isoforme di MT: MTT-1 e MTT-3 sono indotte dal Cadmio (Cd); MTT-2 e MTT-4 hanno maggiore affinità per il Rame (Cu); MTT-5 viene trascritta in risposta alla presenza di diversi metalli, quali Cd, Cu, Zinco (Zn), Piombo (Pb) e Arsenico (As). Grazie a MTT-5, T. Thermophila è in grado di rispondere anche ad altri tipi di stress, come l'escursione termica e l’esposizione ad ambiente acido. Ulteriori studi dovranno essere effettuati su questo ciliato. T. Thermophila presenta una struttura cellulare molto simile a quella degli eucarioti e approfondire ulteriormente gli argomenti di questa tesi, potrebbe portare a risvolti importanti anche nell'ambito della ricerca medico-scientifica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34756