Una delle maggiori sfide affrontate dai materiali nelle centrali elettriche a fusione del futuro è quella di operare in un ambiente incredibilmente estremo con elevati flussi termici e carico neutronico. I materiali utilizzati nei circuiti di raffreddamento devono poter anche resistere a alla corrosione. In questa tesi è stato studiato sperimentalmente la resistenza alla corrosione generica di acciai inossidabili, 316L, esposti a diverse soluzioni di acqua borata. I test sono stati effettuati alle concentrazioni di acido borico e alle temperature di utilizzo nel circuito ad acqua del Divertor Tokamak Test: reattore sperimentale a fusione termonucleare. I test sono stati condotti in soluzioni con acido borico additivato di una base, idrossido di litio, per verificare che la soluzione non sia aggressiva. Grazie ai risultati ottenuti dagli esperimenti di rilascio sul metallo base e su campioni provenienti dalla saldatura si e’ verificato la compatibilita’ di una soluzione neutralizzata grazie alla aggiunta di una base rispetto all’utilizzo di una soluzione acidica di acido borico concentrato.
Studio di rilasci da campioni di acciaio inossidabile a contatto con soluzioni di acido borico additivate per impianti ad acqua di un reattore a fusione nucleare
PANGIA, GIUSEPPE
2021/2022
Abstract
Una delle maggiori sfide affrontate dai materiali nelle centrali elettriche a fusione del futuro è quella di operare in un ambiente incredibilmente estremo con elevati flussi termici e carico neutronico. I materiali utilizzati nei circuiti di raffreddamento devono poter anche resistere a alla corrosione. In questa tesi è stato studiato sperimentalmente la resistenza alla corrosione generica di acciai inossidabili, 316L, esposti a diverse soluzioni di acqua borata. I test sono stati effettuati alle concentrazioni di acido borico e alle temperature di utilizzo nel circuito ad acqua del Divertor Tokamak Test: reattore sperimentale a fusione termonucleare. I test sono stati condotti in soluzioni con acido borico additivato di una base, idrossido di litio, per verificare che la soluzione non sia aggressiva. Grazie ai risultati ottenuti dagli esperimenti di rilascio sul metallo base e su campioni provenienti dalla saldatura si e’ verificato la compatibilita’ di una soluzione neutralizzata grazie alla aggiunta di una base rispetto all’utilizzo di una soluzione acidica di acido borico concentrato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34766