Il plasma freddo, anche detto “plasma non termico”, è un gas parzialmente ionizzato, altamente reattivo a bassa temperatura. Le sue proprietà chimiche particolari lo rendono uno strumento molto utile che presenta già oggi delle importanti applicazioni, specialmente nell’industria agro-alimentare. Studi recenti hanno dimostrato effetti positivi a livello della germinazione dei semi e della crescita delle piante, e ci sono crescenti evidenze della possibilità di utilizzare questa tecnologia innovativa per potenziare la resistenza delle piante a stress ambientali. Nell'articolo, la cui discussione critica è oggetto di questa tesi, piante di pervinca e di vite sono state trattate con acqua attivata dal plasma (PAW) per intervalli di tempo diversi. Sono state quindi condotte analisi mediante qRT-PCR per valutare l’espressione differenziale di geni codificanti enzimi coinvolti nella sintesi delle fitoalessine. Infine, sono state preparate librerie di piccoli RNA ed è stata condotta un’analisi bioinformatica delle sequenze. I risultati ottenuti in questo lavoro dimostrano che nelle piante trattate con PAW si ha l’induzione dell’espressione di geni che hanno un ruolo nelle risposte di resistenza a stress biotici. È possibile quindi confermare che i trattamenti effettuati con l’acqua attivata dal plasma possano migliorare le risposte di difesa delle piante, tramite modifiche nell’espressione genica.
Attivazione di risposte di difesa nelle piante mediante trattamento con acqua attivata da plasma freddo
POVOLERI, IRENE
2021/2022
Abstract
Il plasma freddo, anche detto “plasma non termico”, è un gas parzialmente ionizzato, altamente reattivo a bassa temperatura. Le sue proprietà chimiche particolari lo rendono uno strumento molto utile che presenta già oggi delle importanti applicazioni, specialmente nell’industria agro-alimentare. Studi recenti hanno dimostrato effetti positivi a livello della germinazione dei semi e della crescita delle piante, e ci sono crescenti evidenze della possibilità di utilizzare questa tecnologia innovativa per potenziare la resistenza delle piante a stress ambientali. Nell'articolo, la cui discussione critica è oggetto di questa tesi, piante di pervinca e di vite sono state trattate con acqua attivata dal plasma (PAW) per intervalli di tempo diversi. Sono state quindi condotte analisi mediante qRT-PCR per valutare l’espressione differenziale di geni codificanti enzimi coinvolti nella sintesi delle fitoalessine. Infine, sono state preparate librerie di piccoli RNA ed è stata condotta un’analisi bioinformatica delle sequenze. I risultati ottenuti in questo lavoro dimostrano che nelle piante trattate con PAW si ha l’induzione dell’espressione di geni che hanno un ruolo nelle risposte di resistenza a stress biotici. È possibile quindi confermare che i trattamenti effettuati con l’acqua attivata dal plasma possano migliorare le risposte di difesa delle piante, tramite modifiche nell’espressione genica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/34826