Attraverso lo strumento dei progetti LIFE, l’Unione Europea finanzia dal 1992 programmi di conservazione applicata, i quali prevedono una consistente porzione di azioni di ricerca, da realizzarsi nella fase iniziale del progetto. In una delle sue aree di intervento, il progetto LIFE FALKON si focalizza sulla protezione della popolazione di grillaio che ha recentemente colonizzato la Pianura Padana. Questo piccolo rapace coloniale è considerato di interesse conservazionistico a livello europeo, ma solo negli ultimi decenni alcuni nuclei riproduttivi si sono stabilizzati in Nord Italia, come conseguenza del riscaldamento climatico. La conservazione della popolazione locale è minacciata dal crollo e dalla ristrutturazione degli edifici rurali in cui hanno sede i suoi nuclei riproduttivi, nonché dalla gestione agricola intensiva. Al fine di comprendere quali tipologie di coltivo favoriscano la specie e siano da promuovere tra gli agricoltori locali, 3 adulti riproduttori di grillaio sono stati equipaggiati con dei GPS-loggers che hanno raccolto informazioni sulla posizione individuale ogni pochi minuti. In parallelo, è stato realizzato un mappaggio a scala molto fine delle tipologie di campo in un raggio di 3km dalla colonia, ove si concentrano le aree di foraggiamento della specie. Attraverso un approccio di uso/disponibilità sono stati quindi determinati gli indici di preferenza di ogni tipologia di coltivo e, per la prima volta in letteratura, si è testata la consistenza di queste a livello individuale nel corso di due stagioni riproduttive (2019 e 2021). Nello stesso periodo, il progetto LIFE FALKON ha installato una serie di cassette nido artificiali allo scopo di incrementare la possibilità di espansione alla popolazione locale di grillaio in siti riproduttivi sicuri. I modelli di cassette nido installati sono stati frutto di un’azione di ricerca dedicata al design di cassette sicure e adatte all’installazione su edifici o pali. Per ognuna delle 202 cassette installate, sono stati raccolti dati di altezza, esposizione e distanza da colonie esistenti ed è stata monitorata l’occupazione attraverso visite ripetute nel corso della primavera-estate 2021. Lo studio della selezione dell’habitat ha portato ad evidenziare come i campi di erba medica e cereali vernini siano i favoriti dal grillaio per l’alimentazione, e come questa preferenza possa variare nel corso della stagione riproduttiva ma si confermi stabile tra anni e tra individui. L’installazione delle cassette nido ha avuto un impatto limitato nel corso del primo anno di studio con un basso numero di cassette nido occupate, sistematicamente quelle molto vicine a colonie già esistenti. Altre specie di uccelli anch’esse di interesse conservazionistico hanno però utilizzato queste strutture artificiali, confermando l’efficacia di tali strumenti, destinati alla salvaguardia della biodiversità su ampia scala. In un prossimo futuro, è auspicabile messi in atto ulteriori misure di supporto alla diffusione del comportamento di riproduzione in cassette nido artificiali, cosa da ritenersi possibile attraverso la tecnica dell’hacking, applicata con comprovata efficacia in diversi Stati europei. Inoltre, una maggiore estensione di colture favorite dal grillaio potrebbe contribuire allo sviluppo/alla sopravvivenza di questa delicata popolazione negli anni a venire.

Selezione dell’habitat e azioni di conservazione nella popolazione di grillaio (Falco naumanni) in Pianura Padana

DI BIASI, RAFFAELE
2021/2022

Abstract

Attraverso lo strumento dei progetti LIFE, l’Unione Europea finanzia dal 1992 programmi di conservazione applicata, i quali prevedono una consistente porzione di azioni di ricerca, da realizzarsi nella fase iniziale del progetto. In una delle sue aree di intervento, il progetto LIFE FALKON si focalizza sulla protezione della popolazione di grillaio che ha recentemente colonizzato la Pianura Padana. Questo piccolo rapace coloniale è considerato di interesse conservazionistico a livello europeo, ma solo negli ultimi decenni alcuni nuclei riproduttivi si sono stabilizzati in Nord Italia, come conseguenza del riscaldamento climatico. La conservazione della popolazione locale è minacciata dal crollo e dalla ristrutturazione degli edifici rurali in cui hanno sede i suoi nuclei riproduttivi, nonché dalla gestione agricola intensiva. Al fine di comprendere quali tipologie di coltivo favoriscano la specie e siano da promuovere tra gli agricoltori locali, 3 adulti riproduttori di grillaio sono stati equipaggiati con dei GPS-loggers che hanno raccolto informazioni sulla posizione individuale ogni pochi minuti. In parallelo, è stato realizzato un mappaggio a scala molto fine delle tipologie di campo in un raggio di 3km dalla colonia, ove si concentrano le aree di foraggiamento della specie. Attraverso un approccio di uso/disponibilità sono stati quindi determinati gli indici di preferenza di ogni tipologia di coltivo e, per la prima volta in letteratura, si è testata la consistenza di queste a livello individuale nel corso di due stagioni riproduttive (2019 e 2021). Nello stesso periodo, il progetto LIFE FALKON ha installato una serie di cassette nido artificiali allo scopo di incrementare la possibilità di espansione alla popolazione locale di grillaio in siti riproduttivi sicuri. I modelli di cassette nido installati sono stati frutto di un’azione di ricerca dedicata al design di cassette sicure e adatte all’installazione su edifici o pali. Per ognuna delle 202 cassette installate, sono stati raccolti dati di altezza, esposizione e distanza da colonie esistenti ed è stata monitorata l’occupazione attraverso visite ripetute nel corso della primavera-estate 2021. Lo studio della selezione dell’habitat ha portato ad evidenziare come i campi di erba medica e cereali vernini siano i favoriti dal grillaio per l’alimentazione, e come questa preferenza possa variare nel corso della stagione riproduttiva ma si confermi stabile tra anni e tra individui. L’installazione delle cassette nido ha avuto un impatto limitato nel corso del primo anno di studio con un basso numero di cassette nido occupate, sistematicamente quelle molto vicine a colonie già esistenti. Altre specie di uccelli anch’esse di interesse conservazionistico hanno però utilizzato queste strutture artificiali, confermando l’efficacia di tali strumenti, destinati alla salvaguardia della biodiversità su ampia scala. In un prossimo futuro, è auspicabile messi in atto ulteriori misure di supporto alla diffusione del comportamento di riproduzione in cassette nido artificiali, cosa da ritenersi possibile attraverso la tecnica dell’hacking, applicata con comprovata efficacia in diversi Stati europei. Inoltre, una maggiore estensione di colture favorite dal grillaio potrebbe contribuire allo sviluppo/alla sopravvivenza di questa delicata popolazione negli anni a venire.
2021
Habitat selection and conservation actions in the population of lesser kestrel (Falco naumanni) in the Po Plain
Falco naumanni
Selezione habitat
Cassette nido
LIFE FALKON
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