BACKGROUND. Nel marzo 2020 il covid ha causato una pandemia mondiale, modificando le abitudini dei cittadini e causando l’abbandono della pratica di sport, riducendo, di conseguenza le occasioni di attività fisica. Le scarse occasioni di movimento hanno obbligato le persone alla sedentarietà causando, specialmente nei bambini, una drastica riduzione delle occasioni per socializzare e fare attività. SCOPO. Questa indagine è rivolta agli studenti delle scuole primarie di Albignasego della provincia di Padova al fine di valutare come sono cambiate, nel periodo post pandemia, le abitudini dei bambini legate alla pratica di attività fisica e come è stato condizionato il benessere psicofisico. Con il questionario si voleva osservare la frequenza di attività fisica svolta durante la settimana, com’è cambiata quest’ultima rispetto al periodo precedente la pandemia e se il covid ha influito sulla frequenza e sulla scelta della disciplina sportiva. Una parte del questionario si rivolgeva ai genitori; veniva chiesto loro: un’opinione relativa alla pratica di attività fisica proposta dalle scuole e dall’Amministrazione Comunale, quali azioni dovrebbero essere messe in atto al fine di soddisfare i bisogni dei loro figli e come favorire la pratica sportiva. METODI. La ricerca è stata svolta a febbraio 2022 attraverso un questionario rivolto ai genitori da compilare assieme ai figli delle scuole primarie del comune di Albignasego di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. I questionari sono stati poi catalogati su un file Excel e poi analizzati attraverso l’utilizzo di un software di analisi statistica. RISULTATI. I risultati più significativi evidenziano che c'è un'alta percentuale di bambini che attualmente pratica sport ad Albignasego (83.2%) e tra gli sport più praticati emerge il calcio. Si riscontra anche il fatto che il covid non ha inciso sulla scelta della disciplina sportiva prediligendo quella con contatto e di squadra. Si registra un basso tasso di sedentarietà (5%) e più della metà dei bambini risulta attivo. Le differenze delle medie delle attività sedentarie pre e post-pandemia sono risultate tutte statisticamente significative (p <.01). Tra le motivazioni che spingono i bambini alla pratica sportiva emergono al primo posto il piacere personale e il divertimento con il 63.1% e per solo il 3% la causa dell'abbandono è il covid. Analizzando il benessere generale, la differenza tra le due medie, prima e dopo la pandemia, è statisticamente significativa (p<.001), lo stato di benessere percepito risulta essere peggiorato nel periodo post-pandemia ma registra un valore più alto in coloro che praticano sport (p < .01). Le azioni proposte dai genitori all'Amministrazione Comunale e agli istituti comprensivi riguardano l'organizzazione di giornate dedicate allo sport, un aiuto economico, favorire la conoscenza di più discipline sportive, riorganizzare le ore di educazione fisica e farle condurre da personale esperto. CONCLUSIONE. In conclusione, il covid ha inciso in minima parte sulla perseveranza alla pratica sportiva e sulla voglia dei bambini di Albignasego di approcciarsi allo sport; infatti, l’aumento della partecipazione agli sport di squadra conferma che i bambini non sono stati bloccati dalla paura del contagio e le motivazioni principali che portano al drop out sportivo non sono legate al covid. Il soddisfacimento dei bisogni dei bambini è reso possibile dai genitori, i quali però chiedono fortemente che venga dato loro un supporto. Grazie a questa indagine l'Amministrazione Comunale e le scuole possono mettere in atto azioni per favorire la pratica sportiva.

L'effetto del covid-19 sulla pratica dell'attività sportiva nei bambini della scuola primaria

EDERLE, SILVIA
2021/2022

Abstract

BACKGROUND. Nel marzo 2020 il covid ha causato una pandemia mondiale, modificando le abitudini dei cittadini e causando l’abbandono della pratica di sport, riducendo, di conseguenza le occasioni di attività fisica. Le scarse occasioni di movimento hanno obbligato le persone alla sedentarietà causando, specialmente nei bambini, una drastica riduzione delle occasioni per socializzare e fare attività. SCOPO. Questa indagine è rivolta agli studenti delle scuole primarie di Albignasego della provincia di Padova al fine di valutare come sono cambiate, nel periodo post pandemia, le abitudini dei bambini legate alla pratica di attività fisica e come è stato condizionato il benessere psicofisico. Con il questionario si voleva osservare la frequenza di attività fisica svolta durante la settimana, com’è cambiata quest’ultima rispetto al periodo precedente la pandemia e se il covid ha influito sulla frequenza e sulla scelta della disciplina sportiva. Una parte del questionario si rivolgeva ai genitori; veniva chiesto loro: un’opinione relativa alla pratica di attività fisica proposta dalle scuole e dall’Amministrazione Comunale, quali azioni dovrebbero essere messe in atto al fine di soddisfare i bisogni dei loro figli e come favorire la pratica sportiva. METODI. La ricerca è stata svolta a febbraio 2022 attraverso un questionario rivolto ai genitori da compilare assieme ai figli delle scuole primarie del comune di Albignasego di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. I questionari sono stati poi catalogati su un file Excel e poi analizzati attraverso l’utilizzo di un software di analisi statistica. RISULTATI. I risultati più significativi evidenziano che c'è un'alta percentuale di bambini che attualmente pratica sport ad Albignasego (83.2%) e tra gli sport più praticati emerge il calcio. Si riscontra anche il fatto che il covid non ha inciso sulla scelta della disciplina sportiva prediligendo quella con contatto e di squadra. Si registra un basso tasso di sedentarietà (5%) e più della metà dei bambini risulta attivo. Le differenze delle medie delle attività sedentarie pre e post-pandemia sono risultate tutte statisticamente significative (p <.01). Tra le motivazioni che spingono i bambini alla pratica sportiva emergono al primo posto il piacere personale e il divertimento con il 63.1% e per solo il 3% la causa dell'abbandono è il covid. Analizzando il benessere generale, la differenza tra le due medie, prima e dopo la pandemia, è statisticamente significativa (p<.001), lo stato di benessere percepito risulta essere peggiorato nel periodo post-pandemia ma registra un valore più alto in coloro che praticano sport (p < .01). Le azioni proposte dai genitori all'Amministrazione Comunale e agli istituti comprensivi riguardano l'organizzazione di giornate dedicate allo sport, un aiuto economico, favorire la conoscenza di più discipline sportive, riorganizzare le ore di educazione fisica e farle condurre da personale esperto. CONCLUSIONE. In conclusione, il covid ha inciso in minima parte sulla perseveranza alla pratica sportiva e sulla voglia dei bambini di Albignasego di approcciarsi allo sport; infatti, l’aumento della partecipazione agli sport di squadra conferma che i bambini non sono stati bloccati dalla paura del contagio e le motivazioni principali che portano al drop out sportivo non sono legate al covid. Il soddisfacimento dei bisogni dei bambini è reso possibile dai genitori, i quali però chiedono fortemente che venga dato loro un supporto. Grazie a questa indagine l'Amministrazione Comunale e le scuole possono mettere in atto azioni per favorire la pratica sportiva.
2021
The consequence of covid-19 on the practice of sports in children of primary school
pandemia
scuola primaria
attività fisica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/35348