Studio di biomodificatori per membrane sintetiche

Con il recente incremento di interesse per la salvaguardia ambientale e una progressiva diminuzione della disponibilità delle risorse non rinnovabili, si guarda con sempre maggiore interesse alle risorse rinnovabili, di origine naturale o da esse derivate, oppure ottenute dal riciclo di sostanze potenzialmente inquinanti. A tal proposito, l’industria chimica in generale si sta adoperando per sostituire progressivamente almeno una parte delle sostanze utilizzate in ambito produttivo, con altre che consentano di mantenere simili proprietà dei prodotti e costi produttivi, ma che siano sostenibili per l’ambiente. L’ambito di studio del progetto è ancora in divenire e la maggior parte delle soluzioni green sviluppate negli ultimi anni riguardano il settore alimentare o quello medico/farmaceutico, mentre, in merito ad altri campi, gli additivi correntemente disponibili di origine naturale o derivati da fonti naturali sono ancora pochissimi sebbene sia un'ambito di ricerca di grandissimo interesse. L’obiettivo che si propone questo studio è dunque quello di svolgere ricerche in merito a tutte le possibili modifiche che possono essere apportate alle membrane sintetiche al fine di renderle più green, dalle sostituzioni di alcuni dei polimeri utilizzati con altri di origine vegetale, alla sostituzione di additivi sintetici con altri che siano bio o bio-based.