Negli ultimi decenni c’è stata una progressiva diffusione di studi sull’economia comportamentale, la quale sostiene che gli individui non sono perfettamente razionali, contrariamente all’economia neoclassica. Il focus di tali studi è sempre stato posto sugli investitori. Esiste infatti un’ampia letteratura su di essi. Lo scopo di questo elaborato è quello di provare a capire se anche i regolatori finanziari sono soggetti a tali distorsioni cognitive, e vedere se quest’ultime sono capaci di alterare le scelte ottimali. Tra i pochi studi, merita sicuramente di essere citato quello condotto da Hirshleifer (2008), dal quale verranno presi e approfonditi 3 bias e le possibili soluzioni a essi.
Bias psicologici nella regolamentazione finanziaria
SGARBOSSA, MATTEO
2021/2022
Abstract
Negli ultimi decenni c’è stata una progressiva diffusione di studi sull’economia comportamentale, la quale sostiene che gli individui non sono perfettamente razionali, contrariamente all’economia neoclassica. Il focus di tali studi è sempre stato posto sugli investitori. Esiste infatti un’ampia letteratura su di essi. Lo scopo di questo elaborato è quello di provare a capire se anche i regolatori finanziari sono soggetti a tali distorsioni cognitive, e vedere se quest’ultime sono capaci di alterare le scelte ottimali. Tra i pochi studi, merita sicuramente di essere citato quello condotto da Hirshleifer (2008), dal quale verranno presi e approfonditi 3 bias e le possibili soluzioni a essi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/35686