Le piante per vivere hanno la necessità di trasportare l'acqua anche a grandi altezze, per questo l'evoluzione ha favorito delle strutture particolari di trasporto dette vasi xilematici. Si è dimostrato che questi condotti, con il crescere della pianta in altezza, si allargano verso la base. Questo fenomeno, detto catadiastole, è una delle tante soluzioni che le piante hanno adottato per mantenere costante la portata d'acqua dalle radici alle foglie. Questo studio si concentra sul rapporto che intercorre fra numero di condotti idraulici e superficie fogliare in piante di diversa altezza di pino silvestre. Si vuole verificare se le piante alte hanno meno condotti a parità di area fogliare rispetto a quelle basse, consentendo un risparmio di carbonio.
Architettura dei condotti xilematici in Pinus sylvestris L.: variazioni in piante di diversa altezza
OBEROSLER, DAMIANO
2021/2022
Abstract
Le piante per vivere hanno la necessità di trasportare l'acqua anche a grandi altezze, per questo l'evoluzione ha favorito delle strutture particolari di trasporto dette vasi xilematici. Si è dimostrato che questi condotti, con il crescere della pianta in altezza, si allargano verso la base. Questo fenomeno, detto catadiastole, è una delle tante soluzioni che le piante hanno adottato per mantenere costante la portata d'acqua dalle radici alle foglie. Questo studio si concentra sul rapporto che intercorre fra numero di condotti idraulici e superficie fogliare in piante di diversa altezza di pino silvestre. Si vuole verificare se le piante alte hanno meno condotti a parità di area fogliare rispetto a quelle basse, consentendo un risparmio di carbonio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/35830