De Cal Chiara I verbi transitivi: aspetti sintattici e semantici in prospettiva contrastiva tedesco/italiano Corso di Laurea Triennale Interclasse in Lingue, Letterature e Mediazione Culturale (LTLLM) classe LT-11 Relatore: Masiero Federica Questa tesina è di tipo compilativo e si pone l’obiettivo di offrire un’analisi dei verbi transitivi in prospettiva contrastiva tedesco/ italiano. Dopo aver definito il concetto di valenza, si rileverà sulla scorta di Dürscheid (2012) quanto la valenza di un verbo influisca nell’individuare quanti e quali compartecipanti all’azione devono essere realizzati obbligatoriamente all’interno di una frase. Si procederà poi, nel secondo capitolo, ad una classificazione dei verbi transitivi in tedesco e delle loro caratteristiche sintattiche sulla base di Wöllstein (2016), e in italiano sulla base di Garigliano (2011). Nel terzo capitolo si passerà ad analizzare la transitività da un punto di vista semantico prendendo in esame la classe dei verbi ornativi della lingua tedesca, in particolare quelli con il prefisso “be-”. Sempre sulla base di Wöllstein (2016), si illustrerà come la scelta in tedesco fra verbi pressoché sinonimici con e senza prefisso implichi un’alternanza tra Akkusativbjekt e Präpositionalphrase come si evince in (cfr.: Sie pflanzt Blumen in den Garten e Sie bepflanzt den Garten mit Blumen), fenomeno che non è riscontrabile nella lingua italiana (cfr.: Lei pianta dei fiori in giardino e Lei semina il giardino con dei fiori). Nel quarto capitolo, infine, sulla scorta di Günther Crespi (1998) e Maibauer (2013), si riprenderà la prospettiva sintattica e si illustrerà come il complemento oggetto nella lingua tedesca si possa manifestare anche come frase, esattamente come accade anche in italiano, o come esso possa assumere una funzione avverbiale ed esprimere quindi anche il tempo continuato, la massa, aspetto che invece, come emerge in La Fauci (2009), non è riscontrabile nella lingua italiana. Bibliografia: Dürscheid, Christa: Syntax. Grundlagen und Theorien. Vol. 6. UTB, 2012. Garigliano, Paolo: Trattato di grammatica italiana e analisi logica. CUECM, 2011. Günther Crespi, Marina: Frasi complesse in tedesco L2: percorso di apprendimento della sintassi della subordinazione. FrancoAngeli, 1998. La Fauci, Nunzio: Compendio di sintassi italiana. Il Mulino, 2009. Meibauer, Jörg, Markus Steinbach, Hans Altmann, eds: Satztypen des Deutschen. Walter de Gruyter, 2013. Wöllstein, Angelika, Gallmann, Peter, Fabricius-Hansen, Cathrine, Barz, Irmhild et. al: Duden-Die Grammatik 9., vollständig überarbeitete und aktualisierte Auflage. Dudenverlag, 2016.

I verbi transitivi: aspetti sintattici e semantici in prospettiva contrastiva tedesco/ italiano

DE CAL, CHIARA
2021/2022

Abstract

De Cal Chiara I verbi transitivi: aspetti sintattici e semantici in prospettiva contrastiva tedesco/italiano Corso di Laurea Triennale Interclasse in Lingue, Letterature e Mediazione Culturale (LTLLM) classe LT-11 Relatore: Masiero Federica Questa tesina è di tipo compilativo e si pone l’obiettivo di offrire un’analisi dei verbi transitivi in prospettiva contrastiva tedesco/ italiano. Dopo aver definito il concetto di valenza, si rileverà sulla scorta di Dürscheid (2012) quanto la valenza di un verbo influisca nell’individuare quanti e quali compartecipanti all’azione devono essere realizzati obbligatoriamente all’interno di una frase. Si procederà poi, nel secondo capitolo, ad una classificazione dei verbi transitivi in tedesco e delle loro caratteristiche sintattiche sulla base di Wöllstein (2016), e in italiano sulla base di Garigliano (2011). Nel terzo capitolo si passerà ad analizzare la transitività da un punto di vista semantico prendendo in esame la classe dei verbi ornativi della lingua tedesca, in particolare quelli con il prefisso “be-”. Sempre sulla base di Wöllstein (2016), si illustrerà come la scelta in tedesco fra verbi pressoché sinonimici con e senza prefisso implichi un’alternanza tra Akkusativbjekt e Präpositionalphrase come si evince in (cfr.: Sie pflanzt Blumen in den Garten e Sie bepflanzt den Garten mit Blumen), fenomeno che non è riscontrabile nella lingua italiana (cfr.: Lei pianta dei fiori in giardino e Lei semina il giardino con dei fiori). Nel quarto capitolo, infine, sulla scorta di Günther Crespi (1998) e Maibauer (2013), si riprenderà la prospettiva sintattica e si illustrerà come il complemento oggetto nella lingua tedesca si possa manifestare anche come frase, esattamente come accade anche in italiano, o come esso possa assumere una funzione avverbiale ed esprimere quindi anche il tempo continuato, la massa, aspetto che invece, come emerge in La Fauci (2009), non è riscontrabile nella lingua italiana. Bibliografia: Dürscheid, Christa: Syntax. Grundlagen und Theorien. Vol. 6. UTB, 2012. Garigliano, Paolo: Trattato di grammatica italiana e analisi logica. CUECM, 2011. Günther Crespi, Marina: Frasi complesse in tedesco L2: percorso di apprendimento della sintassi della subordinazione. FrancoAngeli, 1998. La Fauci, Nunzio: Compendio di sintassi italiana. Il Mulino, 2009. Meibauer, Jörg, Markus Steinbach, Hans Altmann, eds: Satztypen des Deutschen. Walter de Gruyter, 2013. Wöllstein, Angelika, Gallmann, Peter, Fabricius-Hansen, Cathrine, Barz, Irmhild et. al: Duden-Die Grammatik 9., vollständig überarbeitete und aktualisierte Auflage. Dudenverlag, 2016.
2021
Transitive verbs: syntactic and semantic aspects from a German/ Italian contrastive perspective
Transitività
complemento oggetto
caso accusativo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/35961