Le Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana di Schelling operano in un campo concettuale ampissimo: a partire dalla libertà umana è possibile arrivare all’unità eterna dell’amore divino, passando per la soluzione della teodicea e la rielaborazione della personalità divina secondo le categorie di libertà e necessità sviluppate da Schelling. Lo sviluppo dei diversi concetti trova la sua matrice nella distinzione dell’essere come fondamento e dell’essere come esistente; a partire da questa distinzione, che, come Schelling ribadisce in diversi momenti della sua indagine, non è solamente logica e anzi è ciò che più propriamente costituisce la realtà, vengono affrontati in maniera quasi parallela il percorso compiuto da Dio e quello della creazione. L’argomento su cui si concentra questo elaborato è uno degli snodi fondamentali attorno a cui avviene il percorso di costruzione del cosiddetto Sistema della libertà: la Rivelazione, o ‘seconda creazione’. Attraverso la Rivelazione si esprime la possibilità dell’uomo di ‘ritornare nel centro in cui è stato creato’ e quindi l’avvio verso il ritorno di tutte le cose a Dio, in quell’unità eterna che può essere conquistata solamente alla fine del tempo. Schelling non si distanzia dalla lettura cristiana e individua nella figura di Cristo la possibilità di salvezza dell’uomo, o meglio, la possibilità di conversione di quest’ultimo attraverso l’esempio, umano o divino, di Cristo. La domanda a cui questo studio intende rispondere riguarda la possibilità effettiva della salvezza dell’umanità e in particolare la necessità dell’Incarnazione perché tale salvezza possa essere compiuta. Gli elementi che emergono dall’indagine dell’opera di Schelling si raccolgono attorno all’argomento centrale per cui ‘Solo il personale può salvare il personale’, e, concentrandosi sull’analisi delle caratteristiche di Cristo che emergono a livello delle Ricerche, concorrono a fornire una possibile risposta che comprende sia la spiegazione della necessità dell’Incarnazione, sia l’ipotesi di un effettivo compiersi del bene terreno a partire dalla conversione dell’uomo.
Salvezza e rivelazione nelle Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana in F.W.J. Schelling
SALMASO, DARIA
2021/2022
Abstract
Le Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana di Schelling operano in un campo concettuale ampissimo: a partire dalla libertà umana è possibile arrivare all’unità eterna dell’amore divino, passando per la soluzione della teodicea e la rielaborazione della personalità divina secondo le categorie di libertà e necessità sviluppate da Schelling. Lo sviluppo dei diversi concetti trova la sua matrice nella distinzione dell’essere come fondamento e dell’essere come esistente; a partire da questa distinzione, che, come Schelling ribadisce in diversi momenti della sua indagine, non è solamente logica e anzi è ciò che più propriamente costituisce la realtà, vengono affrontati in maniera quasi parallela il percorso compiuto da Dio e quello della creazione. L’argomento su cui si concentra questo elaborato è uno degli snodi fondamentali attorno a cui avviene il percorso di costruzione del cosiddetto Sistema della libertà: la Rivelazione, o ‘seconda creazione’. Attraverso la Rivelazione si esprime la possibilità dell’uomo di ‘ritornare nel centro in cui è stato creato’ e quindi l’avvio verso il ritorno di tutte le cose a Dio, in quell’unità eterna che può essere conquistata solamente alla fine del tempo. Schelling non si distanzia dalla lettura cristiana e individua nella figura di Cristo la possibilità di salvezza dell’uomo, o meglio, la possibilità di conversione di quest’ultimo attraverso l’esempio, umano o divino, di Cristo. La domanda a cui questo studio intende rispondere riguarda la possibilità effettiva della salvezza dell’umanità e in particolare la necessità dell’Incarnazione perché tale salvezza possa essere compiuta. Gli elementi che emergono dall’indagine dell’opera di Schelling si raccolgono attorno all’argomento centrale per cui ‘Solo il personale può salvare il personale’, e, concentrandosi sull’analisi delle caratteristiche di Cristo che emergono a livello delle Ricerche, concorrono a fornire una possibile risposta che comprende sia la spiegazione della necessità dell’Incarnazione, sia l’ipotesi di un effettivo compiersi del bene terreno a partire dalla conversione dell’uomo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/36154