In una società iperconnessa, dove le tecnologie digitali ci hanno messo in una condizione di costante confronto, i social network diventano luoghi virtuali dove ormai tutti, se pur provenienti da diversi mondi culturali, sociali, religiosi, possiamo comunicare in maniera veloce, e soprattutto, senza mediazioni. Comunicare, e farlo bene, è diventata quindi una prerogativa essenziale di chi sta in rete, in maniera particolare per chi sulle piattaforme digitali ha iniziato un vero e proprio lavoro di personal brand. In tempi pacifici, realizzare sponsorizzazioni accattivanti, instaurare buoni rapporti con i propri follower e creare una community, con alcuni accorgimenti legati alla propria identità digitale, è possibile ma diventa sicuramente più complesso quando, invece, il proprio brand, assieme alla propria immagine, subisce una crisi. Essa può essere causata da innumerevoli fattori ma ciò che è indubbio è che in un mondo “social” far fronte ad una crisi è un evento ancora più stressante per chi ha un personal brand, in quanto si viene posti di fronte a nuove sfide da tenere in considerazione e che, anzi, sono impossibili da trascurare. Dalla gestione positiva o negativa di tale crisi, poi, ne derivano la ripresa o il fallimento del brand. Al centro della gestione di un crisi c’è proprio la comunicazione: è essa il mezzo attraverso il quale si informano i propri clienti, la propria community, i media e il pubblico più generale dei motivi della crisi e dei suoi sviluppi e con elementi come la sincerità, la credibilità e la buona reputazione costruita negli anni, può salvare dal fallimento. Nell’ambito di questa tesi, dopo aver introdotto teoricamente i concetti di comunicazione digitale, personal branding e gestione della comunicazione durante una crisi, l’analisi si focalizzerà sul caso di crisi dell’Estetista Cinica, nome del personal brand di Cristina Fogazzi, “l’estetista dei social”. L’obiettivo di questo studio è quello di teorizzare l’importanza di una comunicazione efficace, attenta ma anche personalizzata nel digitale e esaminare, successivamente, il macro caso di Estetista Cinica, basandosi su testi prodotti dallo stesso personal brand durante e dopo la crisi, commenti sotto i post, tweet e altro materiale trovato in rete.
Personal branding: analisi di casi di crisi nell'argomentazione digitale
CONTARTESE, LARA
2021/2022
Abstract
In una società iperconnessa, dove le tecnologie digitali ci hanno messo in una condizione di costante confronto, i social network diventano luoghi virtuali dove ormai tutti, se pur provenienti da diversi mondi culturali, sociali, religiosi, possiamo comunicare in maniera veloce, e soprattutto, senza mediazioni. Comunicare, e farlo bene, è diventata quindi una prerogativa essenziale di chi sta in rete, in maniera particolare per chi sulle piattaforme digitali ha iniziato un vero e proprio lavoro di personal brand. In tempi pacifici, realizzare sponsorizzazioni accattivanti, instaurare buoni rapporti con i propri follower e creare una community, con alcuni accorgimenti legati alla propria identità digitale, è possibile ma diventa sicuramente più complesso quando, invece, il proprio brand, assieme alla propria immagine, subisce una crisi. Essa può essere causata da innumerevoli fattori ma ciò che è indubbio è che in un mondo “social” far fronte ad una crisi è un evento ancora più stressante per chi ha un personal brand, in quanto si viene posti di fronte a nuove sfide da tenere in considerazione e che, anzi, sono impossibili da trascurare. Dalla gestione positiva o negativa di tale crisi, poi, ne derivano la ripresa o il fallimento del brand. Al centro della gestione di un crisi c’è proprio la comunicazione: è essa il mezzo attraverso il quale si informano i propri clienti, la propria community, i media e il pubblico più generale dei motivi della crisi e dei suoi sviluppi e con elementi come la sincerità, la credibilità e la buona reputazione costruita negli anni, può salvare dal fallimento. Nell’ambito di questa tesi, dopo aver introdotto teoricamente i concetti di comunicazione digitale, personal branding e gestione della comunicazione durante una crisi, l’analisi si focalizzerà sul caso di crisi dell’Estetista Cinica, nome del personal brand di Cristina Fogazzi, “l’estetista dei social”. L’obiettivo di questo studio è quello di teorizzare l’importanza di una comunicazione efficace, attenta ma anche personalizzata nel digitale e esaminare, successivamente, il macro caso di Estetista Cinica, basandosi su testi prodotti dallo stesso personal brand durante e dopo la crisi, commenti sotto i post, tweet e altro materiale trovato in rete.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/36190