La presente tesi si propone di analizzare la “barbarie della riflessione” della Scienza nuova di Giambattista Vico, evidenziando la natura oppositiva dei rapporti principali all’interno dell’opera, su tutti quello tra fantasia e ragione. La seconda parte del lavoro si concentra su quest’ultimo rapporto, discutendo la possibilità di una cooperazione tra i due elementi ed esaminando le conseguenze sulla struttura stessa della Scienza nuova. Dallo studio emerge l’importanza di confrontarsi con le polarità presenti all’interno del testo vichiano, evitando di risolverle in univocità, per lasciar manifestare il pensiero di Vico senza costrizioni esterne.
Tra fantasia e ragione: la "barbarie della riflessione" nella Scienza nuova di Giambattista Vico
DE CARLI, PIETRO
2021/2022
Abstract
La presente tesi si propone di analizzare la “barbarie della riflessione” della Scienza nuova di Giambattista Vico, evidenziando la natura oppositiva dei rapporti principali all’interno dell’opera, su tutti quello tra fantasia e ragione. La seconda parte del lavoro si concentra su quest’ultimo rapporto, discutendo la possibilità di una cooperazione tra i due elementi ed esaminando le conseguenze sulla struttura stessa della Scienza nuova. Dallo studio emerge l’importanza di confrontarsi con le polarità presenti all’interno del testo vichiano, evitando di risolverle in univocità, per lasciar manifestare il pensiero di Vico senza costrizioni esterne.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/36194