Introduzione Il carcinoma mammario triplo-negativo (negatività per Recettori Estrogeno e Progesterone e per HER2) rappresenta il 15-20% di tutti i carcinomi della mammella; esso ha una prognosi tendenzialmente più sfavorevole rispetto agli altri carcinomi mammari e non può beneficiare della terapia ormonosoppressiva. Atezolizumab è un immunoterapico inibitore del checkpoint immunitario PD-L1. Recentemente, in pazienti con carcinoma mammario triplo-negativo non resecabile, localmente avanzato o metastatico è stato approvato l’utilizzo di Atezolizumab in combinazione con il chemioterapico Nab-Paclitaxel. Requisito indispensabile per effettuare questa terapia è la valutazione di PD-L1 nelle cellule immunitarie intratumorali (IC) utilizzando la metodica immunoistochimica con anticorpo Ventana SP142. Il valore soglia per la positività di PD- L1 (IC) è dell’1%. Scopo dello studio Scopo di questa tesi è stato quello di descrivere la metodica immunoistochimica di allestimento e di valutazione di PD-L1 (SP142), analizzando la sua espressione in carcinomi mammari triplo-negativi (TNBC) sia primitivi che metastatici e di correlarlo con le caratteristiche del microambiente tumorale, in particolare con i linfociti infiltranti il tumore (TILs). A questo scopo, è stata rivalutata la casistica disponibile presso l’UOC di Anatomia Patologica dell’Ospedale “San Bortolo” di Vicenza, relativa al periodo compreso tra marzo 2019 e aprile 2022. Materiali e metodi L’analisi è stata condotta su 43 casi di carcinomi della mammella triplo-negativi, relativi a 41 pazienti, tutte di sesso femminile. Tutti i campioni sono stati analizzati con lo strumento BenchMar ULTRAICH Ventana-Roche Diagnostics. Il test Ventana SP142 utilizza un anticorpo primario monoclonale di coniglio anti-PD- L1 per riconoscere la proteina PD-L1; prevede l’utilizzo di OptiView DAB ICH Detection Kit e OptiView Amplification Kit. Il primo è un sistema indiretto privo di biotina che rileva l’anticorpo primario di coniglio legato all’antigene, impiegando un anticorpo terziario marcato enzimaticamente, che si lega all’anticorpo secondario diretto contro l’anticorpo primario. Il secondo è progettato per generare un aumento del segnale degli anticorpi primari colorati con Optiview DAB ICH Detection Kit. Risultati I risultati ottenuti concordano con quanto descritto in Letteratura in quanto nella maggior parte dei casi sia i carcinomi primitivi sia che quelli metastatici studiati sono risultati PD-L1 positivi (IC>= 1%). È stata confermata anche la correlazione esistente tra stato di PD-L1 e valore di TILs: tra le neoplasie con PD-L1 positivo, TILs aveva più frequentemente un valore compreso tra 10 e 40%, mentre tra quelle con PD-L1 negativo, TILs era con maggior frequenza più basso, cioè <10%. Infine, tutti i casi con un valore alto di TILs (>40%), sono risultati PD- L1 positivi Conclusioni La valutazione immunoistochimica di PD-L1 con clone Ventana SP142 nel carcinoma della mammella triplo-negativo in fase avanzata o metastatica è un requisito indispensabile per la somministrazione della terapia combinata Atezolizumab/Nab-paclitaxel. In tale analisi risultano critiche sia la fase pre-analitica che analitica. Le caratteristiche della casistica studiata, sono in linea con quanto descritto in Letteratura.

VALUTAZIONE IMMUNOISTOCHIMICA DI PD-L1 CON CLONE SP142 IN 43 CASI DI CARCINOMA MAMMARIO.

DONGILLI, CRISTINA
2021/2022

Abstract

Introduzione Il carcinoma mammario triplo-negativo (negatività per Recettori Estrogeno e Progesterone e per HER2) rappresenta il 15-20% di tutti i carcinomi della mammella; esso ha una prognosi tendenzialmente più sfavorevole rispetto agli altri carcinomi mammari e non può beneficiare della terapia ormonosoppressiva. Atezolizumab è un immunoterapico inibitore del checkpoint immunitario PD-L1. Recentemente, in pazienti con carcinoma mammario triplo-negativo non resecabile, localmente avanzato o metastatico è stato approvato l’utilizzo di Atezolizumab in combinazione con il chemioterapico Nab-Paclitaxel. Requisito indispensabile per effettuare questa terapia è la valutazione di PD-L1 nelle cellule immunitarie intratumorali (IC) utilizzando la metodica immunoistochimica con anticorpo Ventana SP142. Il valore soglia per la positività di PD- L1 (IC) è dell’1%. Scopo dello studio Scopo di questa tesi è stato quello di descrivere la metodica immunoistochimica di allestimento e di valutazione di PD-L1 (SP142), analizzando la sua espressione in carcinomi mammari triplo-negativi (TNBC) sia primitivi che metastatici e di correlarlo con le caratteristiche del microambiente tumorale, in particolare con i linfociti infiltranti il tumore (TILs). A questo scopo, è stata rivalutata la casistica disponibile presso l’UOC di Anatomia Patologica dell’Ospedale “San Bortolo” di Vicenza, relativa al periodo compreso tra marzo 2019 e aprile 2022. Materiali e metodi L’analisi è stata condotta su 43 casi di carcinomi della mammella triplo-negativi, relativi a 41 pazienti, tutte di sesso femminile. Tutti i campioni sono stati analizzati con lo strumento BenchMar ULTRAICH Ventana-Roche Diagnostics. Il test Ventana SP142 utilizza un anticorpo primario monoclonale di coniglio anti-PD- L1 per riconoscere la proteina PD-L1; prevede l’utilizzo di OptiView DAB ICH Detection Kit e OptiView Amplification Kit. Il primo è un sistema indiretto privo di biotina che rileva l’anticorpo primario di coniglio legato all’antigene, impiegando un anticorpo terziario marcato enzimaticamente, che si lega all’anticorpo secondario diretto contro l’anticorpo primario. Il secondo è progettato per generare un aumento del segnale degli anticorpi primari colorati con Optiview DAB ICH Detection Kit. Risultati I risultati ottenuti concordano con quanto descritto in Letteratura in quanto nella maggior parte dei casi sia i carcinomi primitivi sia che quelli metastatici studiati sono risultati PD-L1 positivi (IC>= 1%). È stata confermata anche la correlazione esistente tra stato di PD-L1 e valore di TILs: tra le neoplasie con PD-L1 positivo, TILs aveva più frequentemente un valore compreso tra 10 e 40%, mentre tra quelle con PD-L1 negativo, TILs era con maggior frequenza più basso, cioè <10%. Infine, tutti i casi con un valore alto di TILs (>40%), sono risultati PD- L1 positivi Conclusioni La valutazione immunoistochimica di PD-L1 con clone Ventana SP142 nel carcinoma della mammella triplo-negativo in fase avanzata o metastatica è un requisito indispensabile per la somministrazione della terapia combinata Atezolizumab/Nab-paclitaxel. In tale analisi risultano critiche sia la fase pre-analitica che analitica. Le caratteristiche della casistica studiata, sono in linea con quanto descritto in Letteratura.
2021
IMMUNOHISTOCHEMICAL EVALUATION OF PD-L1 WITH SP142 CLONE IN 43 CASES OF BREAST CANCER.
CARCINOMA MAMMARIO
IMMUNOISTOCHIMICA
PD-L1
TILs
IMMUNOTERAPIA
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/36264