Il 1 gennaio 2022 sono dieci anni dalla nascita dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Si tratta di un’unione costituitasi a seguito della soppressione di una comunità montana, la Comunità Montana dell’Appennino Faentino, mutata in una nuova unione a cui sono stati in seguito annessi gli “ultimi comuni” dell’Unione della Romagna Faentina cosí come é conosciuta oggi, cioè composta dai comuni di: Faenza, Castel Bolognese, Solarolo, Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme. L’unione di comuni viene studiata attraverso la strategia di ricerca dello “studio di caso”; questo in tanto e in quanto la domanda operativa di ricerca attiene alle spinte che hanno portato alla nascita dell’Unione della Romagna Faentina, alle sue esigenze e alle sue difficoltà, in rapporto quello che é l’immediato e tangibile riscontro con la realtá odierna a dieci anni dalla sua formazione. Tale studio verrà condotto avvalendosi di quella che é un’analisi qualitativa, limi-tata ma ben focalizzata, con annessi collegamenti a tematiche piú generiche appartenenti alle unioni di comuni quali enti locali, come definiti dal D.lgs. 267/2000. Tra i principali strumenti di cui si avvarrà la ricerca vi sarà l’utilizzo di interviste con domande standardizzate a risposta libera, documentazioni, banche dati, informazioni reperite attraverso il web, libri adottati durante il percorso di studi e non, al fine di poter raccogliere il maggior numero di informazioni inerenti allo sviluppo ed evoluzione dell’Unione della Romagna Faentina.
Dieci anni di Unione dei Comuni della Romagna Faentina
MIGNANI, BENEDETTA
2021/2022
Abstract
Il 1 gennaio 2022 sono dieci anni dalla nascita dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Si tratta di un’unione costituitasi a seguito della soppressione di una comunità montana, la Comunità Montana dell’Appennino Faentino, mutata in una nuova unione a cui sono stati in seguito annessi gli “ultimi comuni” dell’Unione della Romagna Faentina cosí come é conosciuta oggi, cioè composta dai comuni di: Faenza, Castel Bolognese, Solarolo, Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme. L’unione di comuni viene studiata attraverso la strategia di ricerca dello “studio di caso”; questo in tanto e in quanto la domanda operativa di ricerca attiene alle spinte che hanno portato alla nascita dell’Unione della Romagna Faentina, alle sue esigenze e alle sue difficoltà, in rapporto quello che é l’immediato e tangibile riscontro con la realtá odierna a dieci anni dalla sua formazione. Tale studio verrà condotto avvalendosi di quella che é un’analisi qualitativa, limi-tata ma ben focalizzata, con annessi collegamenti a tematiche piú generiche appartenenti alle unioni di comuni quali enti locali, come definiti dal D.lgs. 267/2000. Tra i principali strumenti di cui si avvarrà la ricerca vi sarà l’utilizzo di interviste con domande standardizzate a risposta libera, documentazioni, banche dati, informazioni reperite attraverso il web, libri adottati durante il percorso di studi e non, al fine di poter raccogliere il maggior numero di informazioni inerenti allo sviluppo ed evoluzione dell’Unione della Romagna Faentina.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/36814