Nel 1994 si consumava in Ruanda uno dei genocidi più sanguinosi della storia. Il movente ideologico del genocidio è l'odio del gruppo etnico degli Hutu nei confronti dei Tutsi. Questa rivalità ha origini nella Ruanda precoloniale in cui si iniziano a distinguere i due gruppi in base alle diversità a livello fisico. Sotto la guida di diversi paesi europei queste differenze si accentuarono anche a livello economico e politico. Il conflitto che sfociò nel 1994 porterà alla morte di milioni di Tutsi. Tuttavia non ci fu nessun aiuto e poca attenzione da parte della comunità internazionale. Jeffrey C. Alexander elabora la teoria del trauma sociale al fine di identificare quali siano le caratteristiche che un evento deve avere per essere traumatico a livello di una collettività, cambiandone l’identità futura in modo fondamentale. Bisogna definire la natura della sofferenza, del colpevole, delle vittime e della loro relazione con l’audience per poter indagare se un evento è o non è collettivamente traumatico. La mancanza di riscontro da parte della comunità internazionale ha nascosto un evento traumatico? Il genocidio avvenuto in Ruanda è un trauma sociale?

Genocidio del Rwanda: un trauma nascosto?

NALESSO, LAURA
2021/2022

Abstract

Nel 1994 si consumava in Ruanda uno dei genocidi più sanguinosi della storia. Il movente ideologico del genocidio è l'odio del gruppo etnico degli Hutu nei confronti dei Tutsi. Questa rivalità ha origini nella Ruanda precoloniale in cui si iniziano a distinguere i due gruppi in base alle diversità a livello fisico. Sotto la guida di diversi paesi europei queste differenze si accentuarono anche a livello economico e politico. Il conflitto che sfociò nel 1994 porterà alla morte di milioni di Tutsi. Tuttavia non ci fu nessun aiuto e poca attenzione da parte della comunità internazionale. Jeffrey C. Alexander elabora la teoria del trauma sociale al fine di identificare quali siano le caratteristiche che un evento deve avere per essere traumatico a livello di una collettività, cambiandone l’identità futura in modo fondamentale. Bisogna definire la natura della sofferenza, del colpevole, delle vittime e della loro relazione con l’audience per poter indagare se un evento è o non è collettivamente traumatico. La mancanza di riscontro da parte della comunità internazionale ha nascosto un evento traumatico? Il genocidio avvenuto in Ruanda è un trauma sociale?
2021
The Rwandan genocide: a hidden trauma?
Genocidio
Rwanda
Trauma sociale
Alexander
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/36904