L'orientamento inclusivo e sostenibile: uno studio di ricerca con adolescenti italiani

Attraverso il presente elaborato cercheremo di comprendere a pieno le dinamiche che hanno accompagnato l’evoluzione del concetto di “orientamento” dagli inizi del Novecento sino ad oggi: come siamo passati da una semplice ottica di matching e profiling, della persona giusta al posto giusto, fino ad una proattiva, basata sulle proprie aspirazioni, desideri, e vocazioni. Una prospettiva che integra le varie problematiche e sfide sociali, culturali e ambientali che l’umanità si sta trovando a fronteggiare, prime tra le quali le troviamo negli obiettivi dell’ONU dell’Agenda 2030, formulati nelle ultime disposizioni delle Nazioni Unite nel 2015. L’obiettivo finale è quello di distaccarsi da una prospettiva meramente individualistica, centrata sul soggetto indipendentemente dalla società, dalla cultura e dalle persone che lo circondano, sul concetto del self-made man, di stampo prettamente neoliberista, spostandoci verso una visione più ampia, più sostenibile ed inclusiva, che pone al centro dell’attenzione la collaborazione ed il benessere di tutti, piuttosto che la sfrenata e deregolamentata competizione continua. Per fare questo, il presente elaborato si impegna a cogliere la complessità della realtà e delle sue vicissitudini a 360°, mantenendo e preservando la sua obiettività per non sfociare in riduzionismi semplicistici che arrecherebbero ulteriori danni ad uno scenario già di per sé non troppo roseo. Osserveremo da vicino sia le sfide a cui l’orientamento dovrà far fronte oggi, ma anche alle risorse a nostra disposizione per prevenire, anticipare problematiche future ed impegnarsi nella lotta alle diseguaglianze sociali, alla ricerca delle pari opportunità professionali, alla discriminazione e la precarizzazione del lavoro. Infine, presenteremo e analizzeremo uno studio di ricerca condotto su 156 adolescenti italiani con l’obiettivo di indagare l’incidenza di una serie di risorse psicologiche come la Career Adaptability, la speranza, la capacità di progettare il proprio futuro (e molte altre ancora) sulla qualità della vita dei ragazzi e delle ragazze di terza e quarta superiore di alcune scuole di Padova.