La sorgente Lina, localizzata a valle dell’abitato di Sorriva del comune di Sovramonte (Belluno) , fino al 2008 alimentava la rete idrica della frazione Sassi situata ancora più a valle. A causa del rinvenimento di significative concentrazioni di nitrati nell’acqua della stessa sorgente essa è stata dismessa (DL 31/2001) e l’abitato allacciato alla rete principale. Successivamente la sorgente è stata campionata per la qualità dei corpi idrici sotterranei (D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, Parte IV Titolo V). L’acquedotto principale è alimentato da altre sorgenti in quota e la distribuzione ha inizio dal serbatoio San Rocco dove a partire dal 2019 è stato installato un sistema di disinfezione con ipoclorito di sodio. Nella sorgente Lina vengono fatti due campionamenti all’anno, da maggio 2019 hanno rilevato che la concentrazione del cloroformio (triclorometano) era sopra i limiti di quantificazione; da maggio 2020, inoltre, il valore del cloroformio supera il valore di concentrazione soglia di contaminazione CSC (la soglia di contaminazione per le acque sotterranee per questo parametro è di 0,15 µg/l). Si sono riscontrati anche un aumento di concentrazione di Bromodiclorometano e Dibromoclorometano, ovvero altri alifatici alogenati. L’aumento riscontrato del cloroformio legato anche ad altri alifatici alogenati, ovvero prodotti della disinfezione con ipoclorito di sodio, ha guidato a controllare la rete acquedottistica. Si è trovata così una perdita significativa nella zona a monte della sorgente Lina. Riparata la perdita c’è stata una netta diminuzione della concentrazione del cloroformio, oltre che del totale degli alifatici alogenati.

Analisi di fonti di inquinamento: sottoprodotti della disinfezione con cloro presso la sorgente Lina (Sovramonte - BL)

GAVIN, MARIA GIOVANNA
2021/2022

Abstract

La sorgente Lina, localizzata a valle dell’abitato di Sorriva del comune di Sovramonte (Belluno) , fino al 2008 alimentava la rete idrica della frazione Sassi situata ancora più a valle. A causa del rinvenimento di significative concentrazioni di nitrati nell’acqua della stessa sorgente essa è stata dismessa (DL 31/2001) e l’abitato allacciato alla rete principale. Successivamente la sorgente è stata campionata per la qualità dei corpi idrici sotterranei (D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, Parte IV Titolo V). L’acquedotto principale è alimentato da altre sorgenti in quota e la distribuzione ha inizio dal serbatoio San Rocco dove a partire dal 2019 è stato installato un sistema di disinfezione con ipoclorito di sodio. Nella sorgente Lina vengono fatti due campionamenti all’anno, da maggio 2019 hanno rilevato che la concentrazione del cloroformio (triclorometano) era sopra i limiti di quantificazione; da maggio 2020, inoltre, il valore del cloroformio supera il valore di concentrazione soglia di contaminazione CSC (la soglia di contaminazione per le acque sotterranee per questo parametro è di 0,15 µg/l). Si sono riscontrati anche un aumento di concentrazione di Bromodiclorometano e Dibromoclorometano, ovvero altri alifatici alogenati. L’aumento riscontrato del cloroformio legato anche ad altri alifatici alogenati, ovvero prodotti della disinfezione con ipoclorito di sodio, ha guidato a controllare la rete acquedottistica. Si è trovata così una perdita significativa nella zona a monte della sorgente Lina. Riparata la perdita c’è stata una netta diminuzione della concentrazione del cloroformio, oltre che del totale degli alifatici alogenati.
2021
Pollution sources analysis: by-products of disinfection with chlorine at the Lina spring
inquinamento acque
sottoprodotti cloro
analisi dati
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