Il pinguino africano (Spheniscus demersus) è classificato come specie in pericolo nella Lista Rossa redatta dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). È inserito in un apposito programma europeo per la gestione e la riproduzione della specie in ambiente controllato coordinato dall'Associazione Europea di Zoo e Acquari (EAZA) al fine di mantenere ex-situ una metapopolazione geneticamente sana che possa fungere da riserva per le popolazioni in-situ. Fin dal 1965, l’attenzione verso il benessere animale è aumentata radicalmente, soprattutto in relazione alle interazioni uomo-animale. Nell’ultima stesura del Modello dei Cinque Domini, framework adottato dall'Associazione Mondiale di Zoo e Acquari per la valutazione del benessere animale, è stata prestata particolare attenzione all’impatto delle interazioni dell’essere umano con l’animale sul benessere di quest’ultimo. In ambiente controllato, i pinguini africani vengono abitualmente gestiti con metodo free contact, cioè il personale addetto alla cura degli esemplari (keeper) ha accesso all'area in cui sono ospitati gli animali e le attività di gestione quotidiana prevedono momenti di interazione diretta come la somministrazione a mano di una parte dei pasti. Lo scopo del presente lavoro di tesi è stato quello di analizzare i comportamenti di una colonia di 27 pinguini ospitata presso il Giardino Zoologico di Pistoia (Italia) in relazione alle interazioni con i keeper al fine di valutare la qualità di tali interazioni e individuare potenziali stimoli stressanti. La colonia è stata osservata dal 30.09.2021 al 27.10.2021 con una media di quattro giorni di campionamento a settimana, dalle 09:30 alle 12 e dalle 13:30 alle 17:30. Sono stati ottenuti 7800 minuti di registrazioni video (130 ore di osservazione), di cui 1800 minuti incentrati sulle interazioni keeper-pinguini durante la somministrazione del pasto che si svolgeva alle 11:00 della mattina e alle 17:00 del pomeriggio. Il comportamento dei pinguini è stato registrato con due telecamere, una fissa e una mobile, e per questo studio sono stati analizzati i video registrati nelle seguenti tre condizioni: Pre-feeding, corrispondente ai 15 minuti antecedenti alla somministrazione del pasto; Feeding, corrispondente alla somministrazione del pasto (iniziava quando il keeper entrava nell’enclosure e si concludeva alla sua uscita); Post-feeding, corrispondente ai 15 minuti successivi al pasto. I video sono stati analizzati con il programma BORIS (Behavioral Observation Research Interactive Software) v. 7.12.2 applicando il metodo scan sampling istantaneo con un intervallo di tempo di 3 min tra scan successivi. Sono stati inoltre annotati ogni 15 minuti anche dati atmosferici, quali temperatura dell’aria e dell’acqua, umidità relativa e velocità del vento e anche parametri legati alla presenza dell'uomo, come il rumore e il numero di visitatori presenti attorno all’area dedicata ai pinguini. L'analisi dei dati permetterà di analizzare i comportamenti esibiti durante le interazioni, monitorare la presenza di comportamenti specie-specifici indici di stati emotivi positivi, individuare eventuali comportamenti anomali e sviluppare, se necessario, un piano di azione per apportare modifiche alla gestione della colonia al fine di incrementarne il livello di benessere.

Il pinguino africano (Spheniscus demersus) in ambiente controllato: valutazione delle interazioni keeper-animale e implicazioni per il benessere

INDOVINA, IRENE
2021/2022

Abstract

Il pinguino africano (Spheniscus demersus) è classificato come specie in pericolo nella Lista Rossa redatta dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). È inserito in un apposito programma europeo per la gestione e la riproduzione della specie in ambiente controllato coordinato dall'Associazione Europea di Zoo e Acquari (EAZA) al fine di mantenere ex-situ una metapopolazione geneticamente sana che possa fungere da riserva per le popolazioni in-situ. Fin dal 1965, l’attenzione verso il benessere animale è aumentata radicalmente, soprattutto in relazione alle interazioni uomo-animale. Nell’ultima stesura del Modello dei Cinque Domini, framework adottato dall'Associazione Mondiale di Zoo e Acquari per la valutazione del benessere animale, è stata prestata particolare attenzione all’impatto delle interazioni dell’essere umano con l’animale sul benessere di quest’ultimo. In ambiente controllato, i pinguini africani vengono abitualmente gestiti con metodo free contact, cioè il personale addetto alla cura degli esemplari (keeper) ha accesso all'area in cui sono ospitati gli animali e le attività di gestione quotidiana prevedono momenti di interazione diretta come la somministrazione a mano di una parte dei pasti. Lo scopo del presente lavoro di tesi è stato quello di analizzare i comportamenti di una colonia di 27 pinguini ospitata presso il Giardino Zoologico di Pistoia (Italia) in relazione alle interazioni con i keeper al fine di valutare la qualità di tali interazioni e individuare potenziali stimoli stressanti. La colonia è stata osservata dal 30.09.2021 al 27.10.2021 con una media di quattro giorni di campionamento a settimana, dalle 09:30 alle 12 e dalle 13:30 alle 17:30. Sono stati ottenuti 7800 minuti di registrazioni video (130 ore di osservazione), di cui 1800 minuti incentrati sulle interazioni keeper-pinguini durante la somministrazione del pasto che si svolgeva alle 11:00 della mattina e alle 17:00 del pomeriggio. Il comportamento dei pinguini è stato registrato con due telecamere, una fissa e una mobile, e per questo studio sono stati analizzati i video registrati nelle seguenti tre condizioni: Pre-feeding, corrispondente ai 15 minuti antecedenti alla somministrazione del pasto; Feeding, corrispondente alla somministrazione del pasto (iniziava quando il keeper entrava nell’enclosure e si concludeva alla sua uscita); Post-feeding, corrispondente ai 15 minuti successivi al pasto. I video sono stati analizzati con il programma BORIS (Behavioral Observation Research Interactive Software) v. 7.12.2 applicando il metodo scan sampling istantaneo con un intervallo di tempo di 3 min tra scan successivi. Sono stati inoltre annotati ogni 15 minuti anche dati atmosferici, quali temperatura dell’aria e dell’acqua, umidità relativa e velocità del vento e anche parametri legati alla presenza dell'uomo, come il rumore e il numero di visitatori presenti attorno all’area dedicata ai pinguini. L'analisi dei dati permetterà di analizzare i comportamenti esibiti durante le interazioni, monitorare la presenza di comportamenti specie-specifici indici di stati emotivi positivi, individuare eventuali comportamenti anomali e sviluppare, se necessario, un piano di azione per apportare modifiche alla gestione della colonia al fine di incrementarne il livello di benessere.
2021
The African penguin (Spheniscus demersus) in a controlled environment: evaluation of keeper-animal interactions and welfare implications
pinguino africano
benessere animale
comportamento
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/37144