Banksy, teach me the weather! Arte e immagine per l'apprendimento di una lingua straniera

The aim of this thesis is to create innovative didactic projects which include Art as a school subject and the process of acquisition of a foreign language, in this case English. The main references included in this work are the Indicazioni nazionali per il curricolo (2012) and the Bulletin officiel de l'éducation nationale (2020) about teaching arts education in primary school, and publications by Serragiotto, Semeraro and Ricci Garotti for CLIL methodology. I then referred to some texts about Banksy, for a more accurate plan. The project took place in Nanterre, France. In the second term of the current academic year, between January and June, I lived in the suburbs of Paris as an Erasmus student. The opportunity of working in a French school to carry out the curricular internship recommended by the foreign university, I decided to deepen my knowledge of the French school system by joining the teachers of a different class to work on my research project. For this reason, this text is based on an initial comparison between the National indications for the Curriculum on Art in the two european countries, France and Italy, to better understand the guidelines that lay as the foundations when writing educational projects. Reading the legal references through keywords, I could analyse the possible development that art can stimulate, and then I was able to highlight the points in common between the two systems. Having ascertained the role played by the subjects and the related normative references, I investigated a method that could enhance this subject within the educational curriculum offered to primary school pupils. In particular, the features of the CLIL methodology were examined, which has been increasing its popularity in recent years when it comes to planning educational activities. The analysis continues with the presentation of the characteristics and requirements needed by the teacher to be able to teach in the target language, the difficulties related to the spread of the methodology and finally the benefits of this innovation for learning. The experimentation part was implemented in the CE1E class of the primary school "Honoré De Balzac" in Nanterre. In this class of fifteen children aged 7/8, I proposed art activities designed on Banksy’s graffiti technique. The students learned how to make stencils with cardboard and paint. Based on four selected graffiti, we studied the vocabulary and we built weather-themed stencils. The assessment of the acquired knowledge and skills was ongoing and further examined at the end of the meetings with a positive outcome. The research concluded by confirming the feasibility of teaching art through a foreign language, in order to acquire transversal skills and abilities in both subjects.

La presente tesi di laurea si è posta come obiettivo di ricerca la possibilità di costruire progetti didattici innovativi che includano la disciplina Arte e Immagine e il processo di acquisizione di una lingua straniera, in questo caso l’inglese. I principali riferimenti teorici consultati sono stati le Indicazioni nazionali per il curricolo (2012) e il Bulletin officiel de l’éducation nationale (2020) per quanto riguarda l’insegnamento dell’educazione artistica alla scuola primaria, mentre relativamente alla metodologia CLIL, i testi di Serragiotto, Semeraro e Ricci Garotti. Infine, per il progetto didattico ho consultato alcuni testi su Banksy al fine di costruire un percorso accurato. La sperimentazione ha avuto luogo nel comune di Nanterre, in Francia. Nel secondo semestre del presente anno accademico ho partecipato al programma Erasmus e, per il periodo compreso tra gennaio e giugno, ho vissuto nella periferia di Parigi. Dal momento che avrei trascorso parte del mio tempo in una scuola francese per svolgere il tirocinio curricolare proposto dall’università estera, ho voluto approfondire la conoscenza del loro sistema scolastico entrando in un’altra classe per svolgere il mio progetto di ricerca. Per tale motivo, il presente testo si articola su un primo confronto tra le Indicazioni Nazionali per il Curricolo in materia di Arte e Immagine nei due paesi europei, Francia e Italia, al fine di comprendere le linee guida che gettano le basi per le progettazioni degli insegnanti. Attraverso una lettura dei riferimenti normativi tramite parole chiave, sono state evidenziate in primo luogo le potenzialità di sviluppo che l’arte stimola, secondariamente sono stati messi in evidenza i punti in comune tra le due realtà. Appurato il ruolo ricoperto dalla disciplina e i riferimenti normativi ad essa collegata, si è indagata una modalità che potesse valorizzare tale disciplina all’interno della proposta formativa offerta agli alunni della scuola primaria. Nello specifico, si sono volute esaminare le caratteristiche della metodologia CLIL, la quale in questo ultimo periodo storico sta acquisendo sempre più spazio tra i progetti didattici. L’analisi della stessa prosegue con la presentazione delle caratteristiche e dei requisiti necessari all’insegnante per poter erogare l’insegnamento in lingua veicolare, le difficoltà legate alla diffusione della metodologia e infine i vantaggi di tale innovazione per l’apprendimento. La parte di sperimentazione si è concretizzata attraverso l’attuazione dell’intervento didattico nella classe CE1E della scuola primaria “Honoré De Balzac” di Nanterre. In questa classe composta da quindici bambini dell’età di 7/8 anni, ho proposto delle attività artistiche ideate sulla tecnica dei graffiti di Banksy. Gli alunni hanno imparato a realizzare degli stencil con il cartoncino e la tempera. Sulla base di quattro graffiti di Banksy scelti, abbiamo studiato il lessico e costruito degli stencil a tema tempo meteorologico. La valutazione rispetto alle conoscenze e alle abilità acquisite è avvenuta in itinere ed è stata ulteriormente esaminata al termine degli incontri con esito positivo. Si è quindi conclusa la ricerca confermando la fattibilità dell’attuazione di una didattica dell’educazione artistica integrata ad una lingua straniera al fine di acquisire competenze ed abilità trasversali in entrambe le discipline.