La presente tesi è focalizzata sul comprendere come operano i centri antiviolenza e come questa viene gestita, in particolare, comprendendone i processi, le fasi, le tutele a riguardo. A tal proposito, ho svolto le interviste al centro veneto progetti donna. Da un lato, attraverso le domande organizzative alla responsabile dell'accoglienza, per venire a conoscenza delle politiche relative alla scelta dei modelli di intervento. Dall'altro, alle operatrici, attraverso le domande relative agli aspetti routinari e valoriali del loro lavoro. Nel primo capitolo, verrà introdotto il tema della violenza sulle donne riportandone la definizione e le teorie e studi, i quali si sono interessate storicamente al tema. In secondo luogo, i fattori che vi entrano in gioco: come i modelli sociali, culturali e educativi trasmessi attraverso la socializzazione che predispongono a ruoli che perpetuano un’asimmetria di genere. Sempre nello stesso capitolo verranno poi trattate le tipologie di violenza, quali domestica, psicologica e verbale, fisica, economica. Il secondo capitolo andrà ad analizzare il fenomeno riportando dati statistici rispetto al tema in Italia, per poi fare un confronto anche con altri paesi (quali Austria, Francia, Spagna e Portogallo). In particolare, l’analisi andrà a riportare le politiche, le tutele e la legislatura vigente rispetto al tema della violenza maschile sulle donne. Nel terzo capitolo verrà portata attenzione sul maltrattante. Nello specifico vorrei evidenziare che molto spesso a subire la peggio è la donna e non l’uomo colpevole. In particolare, sarebbe interessante analizzare se vi siano dei percorsi specifici pensati per gli uomini che commettono violenza di genere oltre al percorso penale e giudiziario. Infatti, dalle interviste emerge che il cambiamento non debba avvenire solo individualmente, ma anche strutturalmente nella nostra società. Il quarto capitolo si focalizzerà sulle interviste raccolte nel centro veneto progetti donna, un centro antiviolenza privato del luogo, con lo scopo di analizzarne punti di forza e debolezza. In particolare, partendo dalle interviste, si riporterà la storia del centro, il numero di operatrici, i loro compiti, gli altri attori esterni che intervengono (es. servizi sociali, azienda ospedaliera, etc.), quali sono i servizi offerti e le fasi del percorso proposto dal centro (dal primo soccorso all’accoglienza in struttura, le case rifugio, etc.). Infine, verranno riportate le risorse disponibili e le eventuali mancanze. Rispetto ai punti di debolezza si andrà a trattare il tema degli incentivi statali. Infine, nelle conclusioni si andrà a riassumere le tematiche trattate.
LA VIOLENZA MASCHILE CONTRO LE DONNE: IL RUOLO DEL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA E LE TUTELE RISERVATE ALLE VITTIME
MARCHIOL, LUCREZIA
2021/2022
Abstract
La presente tesi è focalizzata sul comprendere come operano i centri antiviolenza e come questa viene gestita, in particolare, comprendendone i processi, le fasi, le tutele a riguardo. A tal proposito, ho svolto le interviste al centro veneto progetti donna. Da un lato, attraverso le domande organizzative alla responsabile dell'accoglienza, per venire a conoscenza delle politiche relative alla scelta dei modelli di intervento. Dall'altro, alle operatrici, attraverso le domande relative agli aspetti routinari e valoriali del loro lavoro. Nel primo capitolo, verrà introdotto il tema della violenza sulle donne riportandone la definizione e le teorie e studi, i quali si sono interessate storicamente al tema. In secondo luogo, i fattori che vi entrano in gioco: come i modelli sociali, culturali e educativi trasmessi attraverso la socializzazione che predispongono a ruoli che perpetuano un’asimmetria di genere. Sempre nello stesso capitolo verranno poi trattate le tipologie di violenza, quali domestica, psicologica e verbale, fisica, economica. Il secondo capitolo andrà ad analizzare il fenomeno riportando dati statistici rispetto al tema in Italia, per poi fare un confronto anche con altri paesi (quali Austria, Francia, Spagna e Portogallo). In particolare, l’analisi andrà a riportare le politiche, le tutele e la legislatura vigente rispetto al tema della violenza maschile sulle donne. Nel terzo capitolo verrà portata attenzione sul maltrattante. Nello specifico vorrei evidenziare che molto spesso a subire la peggio è la donna e non l’uomo colpevole. In particolare, sarebbe interessante analizzare se vi siano dei percorsi specifici pensati per gli uomini che commettono violenza di genere oltre al percorso penale e giudiziario. Infatti, dalle interviste emerge che il cambiamento non debba avvenire solo individualmente, ma anche strutturalmente nella nostra società. Il quarto capitolo si focalizzerà sulle interviste raccolte nel centro veneto progetti donna, un centro antiviolenza privato del luogo, con lo scopo di analizzarne punti di forza e debolezza. In particolare, partendo dalle interviste, si riporterà la storia del centro, il numero di operatrici, i loro compiti, gli altri attori esterni che intervengono (es. servizi sociali, azienda ospedaliera, etc.), quali sono i servizi offerti e le fasi del percorso proposto dal centro (dal primo soccorso all’accoglienza in struttura, le case rifugio, etc.). Infine, verranno riportate le risorse disponibili e le eventuali mancanze. Rispetto ai punti di debolezza si andrà a trattare il tema degli incentivi statali. Infine, nelle conclusioni si andrà a riassumere le tematiche trattate.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/37386