PROBLEMA: La Depressione post partum (DPP) rappresenta la principale complicanza psichica del puerperio. Secondo gli ultimi dati ISTAT del 2020, si stima che, nel mondo occidentale il 10-15 % delle puerpere possa andare incontro a tale disturbo. L’allattamento al seno per più di un secolo è stato considerato da molti medici come uno dei principali fattori favorenti lo sviluppo di ansia e depressione post-partum, definendolo addirittura come “pazzia da latte”. Recenti studi hanno dimostrato che, nel momento in cui le puerpere iniziano ad allattare, il rischio di incorrere nella depressione post partum si riduce di oltre il 50%. SCOPO: Lo scopo dello studio è quello di identificare i principali interventi che possono favorire un allattamento al seno efficace ed efficiente, condizione che sembra prevenire la comparsa della DPP. CAMPIONE: Puerpere che devono allattare durante la degenza ospedaliera post partum a livello mondiale. METODI E STRUMENTI: Per la stesura di tale revisione della letteratura, sono stati ricercati, analizzati e scelti, gli articoli che potessero mettere in luce quelli che sono gli interventi che possono favorire un allattamento al seno efficace, gli effetti che essi producono sulla salute delle puerpere ed infine, valutare se questi interventi vengono messi in atto in linea con la presenza di linee guida internazionali che ne promuovono l’effettiva attuazione. Per la stesura è stata utilizzata la strategia di ricerca che prevede la consultazione dei database elettronici come Google Scholar, Pubmed, Cochrane, CINAHL nel mese di luglio 2022. Per poter effettuare una ricerca che potesse mettere in luce gli articoli presenti in letteratura, il più possibile aggiornati e recenti, sono stati selezionati articoli degli ultimi 5 anni riconducibili al contesto internazionale (Iran, Cina, Australia ed Arabia Saudita, Canada, Giappone, Italia, USA, Israele). Sono stati analizzati e selezionati 8 articoli in modalità free full-text in lingua inglese ed uno in lingua italiana. RISULTATI: Sono stati esaminati attentamente, 8 articoli, in lingua inglese ed uno in italiano in modalità free full-text. Gli 8 articoli analizzati consistono in: n.2 studi sperimentali (Canada, Cina), n.1 studio di meta analisi e revisione sistematica (Iran), n.1 revisione bibliografica (Australia ed Arabia Saudita), n.4 studi osservazionali (Italia, Giappone, USA, Israele). CONCLUSIONI: Dall’analisi degli articoli selezionati si può evincere che i principali interventi che vengono attuati sono la tecnica dello skin to skin, del breast crawl e del rooming-in. Essi infatti determinano la costruzione della “diade madre-bambino”, aumentando il tasso e il successo del primo allattamento al seno ed una maggiore autostima da parte della madre. Tuttavia, nonostante la presenza di linee guida internazionali, sono ancora necessari sforzi continui per garantire l’attuazione di questi interventi.

"Gli interventi di promozione dell'allattamento al seno nella prevenzione della depressione post-partum"

TECCHIO, GIULIA
2021/2022

Abstract

PROBLEMA: La Depressione post partum (DPP) rappresenta la principale complicanza psichica del puerperio. Secondo gli ultimi dati ISTAT del 2020, si stima che, nel mondo occidentale il 10-15 % delle puerpere possa andare incontro a tale disturbo. L’allattamento al seno per più di un secolo è stato considerato da molti medici come uno dei principali fattori favorenti lo sviluppo di ansia e depressione post-partum, definendolo addirittura come “pazzia da latte”. Recenti studi hanno dimostrato che, nel momento in cui le puerpere iniziano ad allattare, il rischio di incorrere nella depressione post partum si riduce di oltre il 50%. SCOPO: Lo scopo dello studio è quello di identificare i principali interventi che possono favorire un allattamento al seno efficace ed efficiente, condizione che sembra prevenire la comparsa della DPP. CAMPIONE: Puerpere che devono allattare durante la degenza ospedaliera post partum a livello mondiale. METODI E STRUMENTI: Per la stesura di tale revisione della letteratura, sono stati ricercati, analizzati e scelti, gli articoli che potessero mettere in luce quelli che sono gli interventi che possono favorire un allattamento al seno efficace, gli effetti che essi producono sulla salute delle puerpere ed infine, valutare se questi interventi vengono messi in atto in linea con la presenza di linee guida internazionali che ne promuovono l’effettiva attuazione. Per la stesura è stata utilizzata la strategia di ricerca che prevede la consultazione dei database elettronici come Google Scholar, Pubmed, Cochrane, CINAHL nel mese di luglio 2022. Per poter effettuare una ricerca che potesse mettere in luce gli articoli presenti in letteratura, il più possibile aggiornati e recenti, sono stati selezionati articoli degli ultimi 5 anni riconducibili al contesto internazionale (Iran, Cina, Australia ed Arabia Saudita, Canada, Giappone, Italia, USA, Israele). Sono stati analizzati e selezionati 8 articoli in modalità free full-text in lingua inglese ed uno in lingua italiana. RISULTATI: Sono stati esaminati attentamente, 8 articoli, in lingua inglese ed uno in italiano in modalità free full-text. Gli 8 articoli analizzati consistono in: n.2 studi sperimentali (Canada, Cina), n.1 studio di meta analisi e revisione sistematica (Iran), n.1 revisione bibliografica (Australia ed Arabia Saudita), n.4 studi osservazionali (Italia, Giappone, USA, Israele). CONCLUSIONI: Dall’analisi degli articoli selezionati si può evincere che i principali interventi che vengono attuati sono la tecnica dello skin to skin, del breast crawl e del rooming-in. Essi infatti determinano la costruzione della “diade madre-bambino”, aumentando il tasso e il successo del primo allattamento al seno ed una maggiore autostima da parte della madre. Tuttavia, nonostante la presenza di linee guida internazionali, sono ancora necessari sforzi continui per garantire l’attuazione di questi interventi.
2021
"Interventions to promote breastfeeding in the prevention of postpartum depression"
Depression
Breastfeeding
Maternity
Puerperium
Bonding
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/37806