Corioretinopatia sierosa centrale acuta: valutazione efficacia clinica di Eplerenone mediante Spectral Domain OCT (SD-OCT)

Scopo: l’obiettivo è valutare l’esito morfologico e funzionale dell’Eplerenone orale per il trattamento di pazienti con Corioretinopatia Sierosa Centrale (CSC) acuta. Materiali e metodi: sono stati valutati 19 pazienti maschi, di età media 46,3 anni, con diagnosi di CSC acuta trattati con 50 mg di Eplerenone per un periodo di 3 mesi. I pazienti sono stati sottoposti ad un’accurata valutazione oftalmica e l’imaging è stato ottenuto mediante la tomografia a coerenza ottica di tipo Swept-Source (SS-OCT). Le misure di indagine includono: l’acuità visiva (AV), lo spessore del neuroepitelio centrale (CMT), l’altezza del fluido subretinico (SRF) e lo spessore coroideale centrale (CT). Si confrontano i dati al basale e dopo il trattamento. La risposta al trattamento è considerata positiva se si verifica un miglioramento dell’acuità visiva associato a cambiamenti retino-coroideali. Risultati: nei 19 occhi esaminati, l’AV è migliorata significativamente dopo 3 mesi (p < 0,0001) ed è correlata alla diminuzione di SRF (p = 0,0011). La risoluzione completa di SRF è avvenuta nel 47, 4 % dei casi e la riduzione del CMT è risultata statisticamente significativa (p = 0,0002). Lo spessore coroideale (CT) si è ridotto in modo significativo sia nell’occhio affetto che nel controlaterale (p < 0,0001). La presenza di spot iperriflettenti nel 42,1 % dei pazienti sembra essere correlato con un minor assottigliamento dello spessore coroideale al termine della terapia. Conclusioni: il trattamento con 50 mg di Eplerenone trimestrale nei pazienti con Corioretinopatia Sierosa Centrale acuta è risultato efficace nel migliorare i parametri clinici presi in esame. Rappresenta, pertanto, un’opzione di trattamento utile per tale patologia poiché permette di ottenere miglioramenti anatomici e funzionali a breve termine e previene gli effetti sull’occhio controlaterale.