Nursing care to Intensive Care Unit patient in contact isolation. A case report.

Finalità e obiettivi: Questo studio di Tesi propone un approfondimento dell’assistenza infermieristica in pazienti fragili ricoverati nelle unità di Terapia Intensiva con infezioni ospedaliere da microrganismi multi-resistenti, MDRO (multi-drug resistant organisms), Background: Ho analizzato un paziente, L.S., di 58 anni con Sclerosi Multipla e decadimento cognitivo che ho seguito durante il mio tirocinio in Terapia Intensiva. Il paziente, proveniente da RSA e non deambulante da 2 anni, è stato ricoverato in Terapia Intensiva per urosepsi; ha poi sviluppato positività a MDRO che ha richiesto l’adozione di precauzioni da contatto per l’assistenza al paziente. Questo caso è stato preso in considerazione per la difficoltà assistenziale dovuta alle comorbidità del paziente e alle precauzioni richieste da positività a MDRO. Metodo: Sono state analizzate revisioni sistematiche della letteratura scientifica e le linee guida pertinenti allo scopo di Tesi. Risultat: Dall’analisi della letteratura scientifica emerge che infezioni da MDRO sono un rilevante fenomeno di salute pubblica ed in particolare nei reparti di Terapia Intensiva in cui soggetti fragili affetti da patologia grave e infezioni da MDRO vengono trattati con metodiche invasive. Allo scopo di limitare la diffusione di MDRO, le linee guida internazionali, nazionali e locali indicano che i pazienti positivi per MDRO devono essere sottoposti a isolamento e a complesse precauzioni da contatto che possono avere effetti non completamente positivi sugli outcome clinici. Conclusioni: L’isolamento è necessario per limitare il crescente problema delle infezioni da MDRO, ma può influire in modo negativo sugli outcome. Le conseguenze delle precauzioni da contatto dovrebbero essere indagate ulteriormente in quanto gli studi sono limitati. Compito di ogni professionista sanitario dovrebbe essere quello di promuovere specifiche strategie di igiene e di assistenza per limitare il problema dei MDRO e gli eventi avversi conseguenti all’isolamento. Keywords: Intensive Care units; nursing care; multi-drug resistant organisms; complications; negative effects; outcomes and isolation.

L'assistenza infermieristica a pazienti di Terapia Intensiva sottoposti a precauzioni da contatto

PANDINI, JESSICA
2021/2022

Abstract

Nursing care to Intensive Care Unit patient in contact isolation. A case report.
2021
Nursing care to Intensive Care Unit patients in contact isolation
Finalità e obiettivi: Questo studio di Tesi propone un approfondimento dell’assistenza infermieristica in pazienti fragili ricoverati nelle unità di Terapia Intensiva con infezioni ospedaliere da microrganismi multi-resistenti, MDRO (multi-drug resistant organisms), Background: Ho analizzato un paziente, L.S., di 58 anni con Sclerosi Multipla e decadimento cognitivo che ho seguito durante il mio tirocinio in Terapia Intensiva. Il paziente, proveniente da RSA e non deambulante da 2 anni, è stato ricoverato in Terapia Intensiva per urosepsi; ha poi sviluppato positività a MDRO che ha richiesto l’adozione di precauzioni da contatto per l’assistenza al paziente. Questo caso è stato preso in considerazione per la difficoltà assistenziale dovuta alle comorbidità del paziente e alle precauzioni richieste da positività a MDRO. Metodo: Sono state analizzate revisioni sistematiche della letteratura scientifica e le linee guida pertinenti allo scopo di Tesi. Risultat: Dall’analisi della letteratura scientifica emerge che infezioni da MDRO sono un rilevante fenomeno di salute pubblica ed in particolare nei reparti di Terapia Intensiva in cui soggetti fragili affetti da patologia grave e infezioni da MDRO vengono trattati con metodiche invasive. Allo scopo di limitare la diffusione di MDRO, le linee guida internazionali, nazionali e locali indicano che i pazienti positivi per MDRO devono essere sottoposti a isolamento e a complesse precauzioni da contatto che possono avere effetti non completamente positivi sugli outcome clinici. Conclusioni: L’isolamento è necessario per limitare il crescente problema delle infezioni da MDRO, ma può influire in modo negativo sugli outcome. Le conseguenze delle precauzioni da contatto dovrebbero essere indagate ulteriormente in quanto gli studi sono limitati. Compito di ogni professionista sanitario dovrebbe essere quello di promuovere specifiche strategie di igiene e di assistenza per limitare il problema dei MDRO e gli eventi avversi conseguenti all’isolamento. Keywords: Intensive Care units; nursing care; multi-drug resistant organisms; complications; negative effects; outcomes and isolation.
isolamento
terapia intensiva
MDRO
sclerosi multipla
assistenza
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/37967