Incidenza di carie conseguente al consumo di acqua gassata in età pediatrica

ABSTRACT STUDY PURPOSE OF: The purpose of the study is to verify whether the pH resulting from carbonated water resulting from a greater risk of caries development in the pediatric patient, due to demineralization and erosion of the enamel. The data collected also involve the parents of pediatric patients, so it also to verify how much awareness and education on the part of parents can want the factor. MATERIALS AND METHODS An observational study was carried out on a sample of 534 subjects of which 319 were males and 213 females. The subjects in question are between the ages of 2 and 16. It is tested by the parents of the patients together with the patients who asked the patient’s sex, age, if they consumed more carbonated or still water, the parents ‘awareness of the fact that sparkling water has a more acidic pH. The patient’s DMFT was calculated by dividing it into permanent DMFT and deciduous DMFT. RESULTS From the statistical analysis that there is a difference between the dmft and the parent of the acidity of the sparkling water, but there is no penetration between the dmft and the use of sparkling or still water. So the data from this study does not show a higher incidence of tooth decay based on the use of carbonated water. Children with parents aware of the acidity of soda and soda water have a lower dmft. There is also a part between the deciduous dmft and the sex of the child.

ABSTRACT: SCOPO DELLO STUDIO: Lo scopo dello studio è quello di verificare se il pH dell’acqua gassata può provocare un maggiore rischio di sviluppo di carie nel paziente pediatrico, dovuto a demineralizzazione ed erosione dello smalto. I dati raccolti coinvolgono anche i genitori dei pazienti pediatrici, lo scopo è quindi anche quello di verificare quanto la consapevolezza e l’educazione da parte dei genitori possa influenzare il fattore. MATERIALI E METODI È stato fatto uno studio osservazionale su un campione di 534 soggetti di cui 319 maschi e 213 femmine. I soggetti in questione sono di età compresa tra i 2 e i 16 anni. È stato sottoposto un test ai genitori dei pazienti insieme ai pazienti stessi che chiedeva il sesso del paziente, se consumavano più acqua gassata o naturale, frequenza dell’ uso di acqua gassata da parte del bambino, la consapevolezza dei genitori del fatto che l’acqua gassata abbia un ph più acido. È stato calcolato il DMFT del paziente suddividendolo in DMFT permanente e dmft deciduo. RISULTATI Dall’ analisi statistica ne risulta che c’è una correlazione tra dmft e consapevolezza del genitore dell’aciditá dell’acqua gassata, ma non c’è correlazione tra i dmft e l’uso di acqua gassata o naturale. Quindi secondo i dati di questo studio non c’è una maggiore incidenza di carie in base all’uso di acqua gassata. I bambini con genitori consapevoli dell’aciditá delle bibite gassate e dell’acqua gassata hanno un dmft più basso. Si nota una correlazione anche tra dmft deciduo e sesso del bambino.