Assistenza infermieristica ai bambini ed adolescenti con disturbo dello spettro autistico nel contesto dell'urgenza pediatrica

Le strutture di Pronto Soccorso generano alti livelli di stress psicologico per qualsiasi paziente. Per i bambini con disturbo dello spettro autistico una visita inaspettata al pronto soccorso può essere ancora più stressante e traumatica, e può creare una alterazione clinica insicura e intensificare alcuni dei tratti peculiari della loro patologia, tra cui reazioni amplificate allo stress, dovute alla loro diversa percezione dell’ambiente e delle altre persone rispetto ad altri bambini. L’incidenza è aumentata in meno di 20 anni da 0.3% all’1.5%, prendendo come riferimento le età media di 8 anni. Studi recentemente eseguiti negli Stati Uniti indicano una prevalenza di 1% della intera popolazione dei bambini e adulti. In Italia la media dei bambini con disturbo dello spettro autistico è di 1 su 77 bambini. Gli studi indicano che circa l’8.7% dei bambini e adolescenti di età compresa tra 3 e 17 anni sono affetti da questa condizione in chi ha avuto più di una visita in Pronto Soccorso rispetto a 5.5% dei bambini senza questa diagnosi, dimostrando come le visite in reparti di urgenza non siano rare. Questa revisione della letteratura è basata sulle evidenze tramite PubMed (include 26 articoli), con testo di riferimento American Psychiatric Association quinta edizione 2013, e sul Sistema Nazionale delle Linee Guida, che ha lo scopo di fornire e consolidare una formazione adeguata del personale sanitario che opera in urgenza per sensibilizzare in merito alle difficoltà presentate dai bambini con disturbo dello spettro autistico rispetto alle specifiche esigenze, al fine di migliorare il più possibile la loro assistenza ed esperienza delle cure nel contesto dell’urgenza pediatrica.