Gli ultimi due anni sono stati caratterizzati dalla presenza di una pandemia che ha condizionato per molti aspetti la vita di ogni persona. Risulta interessante studiare e conoscere gli effetti che il periodo ha avuto sugli stili di vita e abitudini dei lavoratori del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Ulss 5 Polesana, la cui attività lavorativa ordinaria è stata modificata pesantemente dalle risposte messe in campo per contrastare la pandemia ambiente in cui il virus da COVID-19 ha coinvolto in maniera particolare, modificando e stravolgendo completamente l’attività lavorativa ordinaria. Inizialmente con l’attività di contact tracing, successivamente, si è dovuto far fronte ad un ulteriore carico di lavoro determinando determinato dall’apertura di centri di vaccinazione di massa e per la distribuzione del vaccino su tutto il territorio e attualmente i dipendenti sono chiamati al recupero dell’attività lasciata in sospeso o in arretrato a causa dell’emergenza. A questo si aggiunge anche il fatto che tutto il personale dipendente è stato a sua volta oggetto dell’infezione. Il setting del lavoro rappresenta un contesto privilegiato per la promozione della salute, come indicato anche nel nuovo Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 (PRP) negli ambienti di lavoro risulta necessario intervenire attraverso la creazione di ambienti che promuovono salute, rafforzando il counselling da parte dell’operatore e creando dei percorsi per la presa in carico per il contrasto delle fragilità allo scopo di diminuire l’insorgenza di malattie croniche. Si rende necessario quindi comprendere come un luogo di lavoro possa intervenire per educare i propri dipendenti ad uno stile di vita sano.
Rilevazione dell'impatto della pandemia da Covid-19 sugli stili di vita dei dipendenti del Dipartimento di Prevenzione. Azienda ULSS 5 Polesana. Regione Veneto
TEGANI, LAURA
2021/2022
Abstract
Gli ultimi due anni sono stati caratterizzati dalla presenza di una pandemia che ha condizionato per molti aspetti la vita di ogni persona. Risulta interessante studiare e conoscere gli effetti che il periodo ha avuto sugli stili di vita e abitudini dei lavoratori del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Ulss 5 Polesana, la cui attività lavorativa ordinaria è stata modificata pesantemente dalle risposte messe in campo per contrastare la pandemia ambiente in cui il virus da COVID-19 ha coinvolto in maniera particolare, modificando e stravolgendo completamente l’attività lavorativa ordinaria. Inizialmente con l’attività di contact tracing, successivamente, si è dovuto far fronte ad un ulteriore carico di lavoro determinando determinato dall’apertura di centri di vaccinazione di massa e per la distribuzione del vaccino su tutto il territorio e attualmente i dipendenti sono chiamati al recupero dell’attività lasciata in sospeso o in arretrato a causa dell’emergenza. A questo si aggiunge anche il fatto che tutto il personale dipendente è stato a sua volta oggetto dell’infezione. Il setting del lavoro rappresenta un contesto privilegiato per la promozione della salute, come indicato anche nel nuovo Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 (PRP) negli ambienti di lavoro risulta necessario intervenire attraverso la creazione di ambienti che promuovono salute, rafforzando il counselling da parte dell’operatore e creando dei percorsi per la presa in carico per il contrasto delle fragilità allo scopo di diminuire l’insorgenza di malattie croniche. Si rende necessario quindi comprendere come un luogo di lavoro possa intervenire per educare i propri dipendenti ad uno stile di vita sano.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/38325