Il ruolo e le competenze del Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica nel Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura: assessment, interventi riabilitativi e integrazione multiprofessionale.

The thesis focuses on the inclusion of the Psychiatric Rehabilitation Technician within the Service Psychiatric Diagnosis and Care (SPDC) and therefore inquires the role and the skills that the technician should have to facilitate the inclusion of this profession within the Psychiatric Diagnosis and Care Service’s multi-professional team. One of the prime objectives during hospitalization in SPDC, which goes together with psychopathological re-stabilization, is to work on the awareness of disease and on the timely construction of a clear and integrated discharging project, which can be achieved by targeted interventions alongside the active participation of the patient. The Psychiatric Rehabilitation Technician intently collaborates within the multi-professional team through one on one or group activities in order to achieve these goals, but his/her presence inside the SPDCs has not been concretely stabilized yet. To answer the thesis query mentioned in the first paragraph, will be taken into consideration my internship experience, which lasted about three months at the SPDC of the Ospedale dell’Angelo in Mestre, dividing it into the three phases of the technician’s work - In the first phase, the evaluation scales (useful at the moment of psychiatric acuity) will be explored in order to assess the patient’s needs/symptoms on their admission and discharge (as well as their progress evaluation); - The second part will elaborate on group and one on one interventions, which can decrease the number of hospitalizations in the short term, favoring the recovery model. In this phase it will be also included a group intervention proposal on stress management; - In the last part, in collaboration with the integrated discharge project already in place at the CSM of via Miranese (Mestre), the patient will be accompanied to a conscious discharge and with pre-established/agreed objectives with the reference figures of the two structures (SPDC and CSM). The purpose is to foster an understanding relationship of continuous and interpersonal care, but above all as a continuum of qualified management with different professional figures and settings which require methodological uniformity and continuity of information to work effectively, avoiding fragmentation. These informations will be useful in making a final analysis regarding the resources that the professional can offer to a structure such as that of the SPDC.

La tesi verte sull’inserimento del Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica all’interno del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC) e si pone quindi come domanda il ruolo e le competenze che il tecnico della riabilitazione psichiatrica dovrebbe avere per favorire l’inserimento di tale figura all’interno dell’equipe multi-professionale del Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura. Uno degli obiettivi prioritari durante il ricovero in SPDC, che va di pari passo con la ristabilizzazione psicopatologica, è lavorare sulla consapevolezza di malattia e sulla costruzione tempestiva di un progetto di dimissione chiaro ed integrato, e questo può avvenire attraverso interventi mirati con la partecipazione attiva del paziente. Il tecnico della riabilitazione psichiatrica collabora attivamente all’interno dell’equipe multiprofessionale tramite attività individuali o di gruppo per il raggiungimento di questi obiettivi, ma la sua presenza nei servizi psichiatrici diagnosi e cura non si è ancora stabilizzata nel concreto. Per rispondere al quesito verrà presa in considerazione la mia esperienza di tirocinio, durata circa 3 mesi presso l’SPDC dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, suddividendo tale esperienza nelle tre fasi dell’operato della figura: - Nella prima fase verranno approfondite le scale di valutazione utili nel momento dell’acuzie psichiatrica al fine di valutarne bisogni/sintomi all’ingesso e in uscita (oltre che a valutazioni di processo) - Nella seconda parte verranno invece approfonditi gli interventi di gruppo e individuali che possano diminuire il numero dei ricoveri nel breve termine, favorendo il modello di recovery, con aggiunta di una proposta di intervento di gruppo sulla gestione dello stress. - Nell’ultima parte, in collaborazione con il progetto dimissione integrata già in atto presso il CSM di via Miranese (Mestre), si accompagnerà il paziente ad una dimissione consapevole e con degli obiettivi prestabiliti/concordati con le figure di riferimento delle due strutture (SPDC e CSM). Lo scopo è quello di favorire un’intesa come relazione di cura continua e interpersonale, ma soprattutto come continuità di gestione qualificata con figure professionali e setting diversi che richiedono uniformità metodologiche e continuità di informazione per lavorare con efficacia, evitando la frammentazione. Tali informazioni saranno utili nel fare un’analisi finale rispetto alle risorse che questo professionista può offrire ad una struttura come quella dell’SPDC.