L’auto-compassione permette di affrontare le situazioni di fallimento senza sentirsi giudicati da se stessi. Neff (2009) definisce l'auto-compassione come la capacità di offrire gentilezza al proprio dolore, comprendendolo. Egli propone un modello, all’interno del quale vi sono tre componenti: gentilezza verso se stessi, umanità comune, consapevolezza. Grazie all’auto-compassione, il soggetto risponde ai momenti di difficoltà, senza identificarsi con stati emotivi negativi. Sono stati sviluppati diversi interventi di promozione dell’auto-compassione, aventi come obiettivo la sua promozione. In tal modo, accrescendo l'auto-compassione aumenta il benessere nelle persone. All’interno di tale lavoro di tesi, vi è la descrizione di uno studio di un intervento online condotto su studenti universitari, con l’obiettivo di favorire stati motivazionali funzionali.
Promuovere l'auto-compassione. Un intervento online con studenti universitari
QUARATINO, GIUSEPPE
2021/2022
Abstract
L’auto-compassione permette di affrontare le situazioni di fallimento senza sentirsi giudicati da se stessi. Neff (2009) definisce l'auto-compassione come la capacità di offrire gentilezza al proprio dolore, comprendendolo. Egli propone un modello, all’interno del quale vi sono tre componenti: gentilezza verso se stessi, umanità comune, consapevolezza. Grazie all’auto-compassione, il soggetto risponde ai momenti di difficoltà, senza identificarsi con stati emotivi negativi. Sono stati sviluppati diversi interventi di promozione dell’auto-compassione, aventi come obiettivo la sua promozione. In tal modo, accrescendo l'auto-compassione aumenta il benessere nelle persone. All’interno di tale lavoro di tesi, vi è la descrizione di uno studio di un intervento online condotto su studenti universitari, con l’obiettivo di favorire stati motivazionali funzionali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/38499