Scope: Evaluate the impact of the introduction of the Occupational Therapist (o.t) in the team of a Cooperative that deals with developing work skills for young adults with intellectual disabilities, in order to prepare them for the internships promoted by the SIL or for the world of work. Specifically: to verify whether the intervention improves the quality of the users' work performance. Introduction: At the end of their school career and their take-over by the developmental services, young people with intellectual disabilities are often faced with years of uncertainty. Therefore it is necessary to deepen the level of independence also outside the family context, in order to conquer a role within the community and to enter the world of work. In Italy, the lack of awareness of the figure of the Occupational Therapist in the context of job placement has been a major obstacle over the years, leading to a reduced use of Occupational Therapy in this field. Materials and methods: Based on the literature research previously carried out and the Cooperative’s need to a professional figure, Occupational Therapy interventions were designed. The OT’s aim was to perform a qualitative analysis of the users' performance as well as the working environment. The interventions involved assisting users within the shops of the Cooperative. The design of this study is case-controlled. Twelve people aged between 18 and 30 years, who access the services of the Cooperative, were selected. Six users were administered Occupational Therapy treatment, the other six were observed. The parameters examined were: effort, efficiency, safety, assistance. Data were collected from February 2022 to October 2022. Instruments such as AWP, WEIS and Job Task Analysis were used. The Mann-Whitney U-test was chosen for the statistical analysis, while the function contained in the agriculae library of the R software was used for the calculation. Results and discussion: A percentage comparison between the case and control group was performed. Mann-Whitney's U test for comparison was applied to the obtained percentages to assess the difference between the two populations, which showed a statistically significant improvement in the case group. Conclusions: Statistical analysis yielded a p-value of 0.00669, which indicates a statistically significant change. This concludes that the application of the occupational therapy intervention improves the quality of work performance of the treated users.

Scopo: Valutare l’impatto dell’introduzione del Terapista Occupazionale (t.o) nel team di una Cooperativa che si occupa di far sviluppare competenze lavorative a giovani adulti con disabilità intellettiva, per prepararli ai tirocini promossi dal SIL o al mondo del lavoro. Nello specifico: verificare se l’intervento migliora la qualità della performance lavorativa degli utenti. Introduzione: Al termine del percorso scolastico e della presa in carico da parte dei Servizi per l’età evolutiva, i giovani con disabilità intellettiva si trovano spesso di fronte ad anni di incertezze. Per questo è necessario approfondire il livello di autonomia anche fuori dal contesto familiare, al fine di conquistare un ruolo all’interno della comunità e di inserirsi nel mondo del lavoro. In Italia, la poca conoscenza della figura del Terapista Occupazionale nel contesto dell’inserimento lavorativo, ha rappresentato negli anni un grosso ostacolo, portando ad un ridotto utilizzo della Terapia Occupazionale (T.O) in questo ambito. Materiali e metodi: Sulla base della ricerca in letteratura precedentemente effettuata e dalla necessità manifestata dalla Cooperativa di introdurre nel loro team una figura professionale che potesse eseguire un’analisi qualitativa della performance degli utenti, nonché dell’ambiente di lavoro, sono stati progettati degli interventi di Terapia Occupazionale. Questi hanno previsto l’affiancamento degli utenti all’interno dei negozi dell’organizzazione. Il disegno di questo studio è caso-controllo. Sono state selezionate 12 persone di età compresa fra i 18 e i 30 anni, che accedono ai servizi della Cooperativa. A 6 utenti è stato somministrato il trattamento di Terapia Occupazionale, gli altri 6 sono stati osservati durante le attività di routine. I parametri esaminati sono stati: sforzo, efficienza, sicurezza, indipendenza. I dati sono stati raccolti da febbraio 2022 a ottobre 2022. Sono stati adoperati strumenti quali: AWP, WEIS e Analisi della Mansione Lavorativa. Per l’analisi statistica è stato scelto il test U di Mann–Whitney, mentre per il calcolo è stata utilizzata la funzione contenuta nella libreria agricolae del software R. Risultati e discussione: È stata eseguita una comparazione percentuale tra il gruppo caso e controllo. Alle percentuali ottenute è stato applicato il test di confronto U di Mann–Whitney per valutare la differenza fra le due popolazioni, che ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo nel gruppo caso. Conclusioni: Dall’analisi statistica si è ottenuto un p-value di 0,00669 il quale indica una variazione statisticamente significativa. Questo conclude che l’applicazione dell’intervento di terapia occupazionale migliora la qualità della performance lavorativa degli utenti trattati.

IL RUOLO DEL TERAPISTA OCCUPAZIONALE NELL’INSERIMENTO LAVORATIVO: STUDIO CASO-CONTROLLO PRESSO LA COOPERATIVA SOCIALE A.GEN.DO

CANEPARI, ERICA
2021/2022

Abstract

Scope: Evaluate the impact of the introduction of the Occupational Therapist (o.t) in the team of a Cooperative that deals with developing work skills for young adults with intellectual disabilities, in order to prepare them for the internships promoted by the SIL or for the world of work. Specifically: to verify whether the intervention improves the quality of the users' work performance. Introduction: At the end of their school career and their take-over by the developmental services, young people with intellectual disabilities are often faced with years of uncertainty. Therefore it is necessary to deepen the level of independence also outside the family context, in order to conquer a role within the community and to enter the world of work. In Italy, the lack of awareness of the figure of the Occupational Therapist in the context of job placement has been a major obstacle over the years, leading to a reduced use of Occupational Therapy in this field. Materials and methods: Based on the literature research previously carried out and the Cooperative’s need to a professional figure, Occupational Therapy interventions were designed. The OT’s aim was to perform a qualitative analysis of the users' performance as well as the working environment. The interventions involved assisting users within the shops of the Cooperative. The design of this study is case-controlled. Twelve people aged between 18 and 30 years, who access the services of the Cooperative, were selected. Six users were administered Occupational Therapy treatment, the other six were observed. The parameters examined were: effort, efficiency, safety, assistance. Data were collected from February 2022 to October 2022. Instruments such as AWP, WEIS and Job Task Analysis were used. The Mann-Whitney U-test was chosen for the statistical analysis, while the function contained in the agriculae library of the R software was used for the calculation. Results and discussion: A percentage comparison between the case and control group was performed. Mann-Whitney's U test for comparison was applied to the obtained percentages to assess the difference between the two populations, which showed a statistically significant improvement in the case group. Conclusions: Statistical analysis yielded a p-value of 0.00669, which indicates a statistically significant change. This concludes that the application of the occupational therapy intervention improves the quality of work performance of the treated users.
2021
THE OCCUPATIONAL THERAPIST’S ROLE IN JOB PLACEMENT: CASE-CONTROL STUDY AT A.GEN.DO COOPERATIVE
Scopo: Valutare l’impatto dell’introduzione del Terapista Occupazionale (t.o) nel team di una Cooperativa che si occupa di far sviluppare competenze lavorative a giovani adulti con disabilità intellettiva, per prepararli ai tirocini promossi dal SIL o al mondo del lavoro. Nello specifico: verificare se l’intervento migliora la qualità della performance lavorativa degli utenti. Introduzione: Al termine del percorso scolastico e della presa in carico da parte dei Servizi per l’età evolutiva, i giovani con disabilità intellettiva si trovano spesso di fronte ad anni di incertezze. Per questo è necessario approfondire il livello di autonomia anche fuori dal contesto familiare, al fine di conquistare un ruolo all’interno della comunità e di inserirsi nel mondo del lavoro. In Italia, la poca conoscenza della figura del Terapista Occupazionale nel contesto dell’inserimento lavorativo, ha rappresentato negli anni un grosso ostacolo, portando ad un ridotto utilizzo della Terapia Occupazionale (T.O) in questo ambito. Materiali e metodi: Sulla base della ricerca in letteratura precedentemente effettuata e dalla necessità manifestata dalla Cooperativa di introdurre nel loro team una figura professionale che potesse eseguire un’analisi qualitativa della performance degli utenti, nonché dell’ambiente di lavoro, sono stati progettati degli interventi di Terapia Occupazionale. Questi hanno previsto l’affiancamento degli utenti all’interno dei negozi dell’organizzazione. Il disegno di questo studio è caso-controllo. Sono state selezionate 12 persone di età compresa fra i 18 e i 30 anni, che accedono ai servizi della Cooperativa. A 6 utenti è stato somministrato il trattamento di Terapia Occupazionale, gli altri 6 sono stati osservati durante le attività di routine. I parametri esaminati sono stati: sforzo, efficienza, sicurezza, indipendenza. I dati sono stati raccolti da febbraio 2022 a ottobre 2022. Sono stati adoperati strumenti quali: AWP, WEIS e Analisi della Mansione Lavorativa. Per l’analisi statistica è stato scelto il test U di Mann–Whitney, mentre per il calcolo è stata utilizzata la funzione contenuta nella libreria agricolae del software R. Risultati e discussione: È stata eseguita una comparazione percentuale tra il gruppo caso e controllo. Alle percentuali ottenute è stato applicato il test di confronto U di Mann–Whitney per valutare la differenza fra le due popolazioni, che ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo nel gruppo caso. Conclusioni: Dall’analisi statistica si è ottenuto un p-value di 0,00669 il quale indica una variazione statisticamente significativa. Questo conclude che l’applicazione dell’intervento di terapia occupazionale migliora la qualità della performance lavorativa degli utenti trattati.
Occupational Therapy
Job placement
Work assessment
Transitions
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/38534