La tesi si pone l'obiettivo di definire il fast fashion, concetto nato pochi decenni fa e ora in rapidissima espansione, nell'ottica dello sviluppo economico sostenibile. Viene analizzata l'origine del fenomeno e i motivi che l'hanno portato a raggiungere le dimensioni odierne, soffermandosi anche sulle caratteristiche dei consumatori abituali delle catene di abiti di "moda veloce" più importanti. Inoltre, ci si sofferma sull'impatto che questa industria ha sul nostro pianeta, in termini di inquinamento prodotto durante i processi di lavorazione ma anche rispetto alle condizione di sfruttamento dei lavoratori nei paesi in via di sviluppo, che permettono di mantenere i prezzi dei capi così bassi. Nel secondo capitolo vengono presentate due aziende leader del settore, confrontando le loro strategie e le azioni che stanno intraprendendo per recepire le crescenti preoccupazioni dei clienti riguardo al loro impatto ambientale, di cui si sta iniziando ad avere una sempre maggiore consapevolezza. Nel terzo capitolo, infine, si guarda al futuro che si sta delineando per questo fenomeno e vengono analizzati dei casi di aziende del settore dell'abbigliamento che hanno scelto di intraprendere dei metodi di produzione volti a salvaguardare l'ambiente e i diritti dei lavoratori, mostrando come un'alternativa al fast fashion sia una possibilità concreta che dovrà prendere il sopravvento nei prossimi anni.
Fast fashion: evoluzione, impatto ambientale e sociale, prospettive per un cambiamento
MORO, MARTINA
2021/2022
Abstract
La tesi si pone l'obiettivo di definire il fast fashion, concetto nato pochi decenni fa e ora in rapidissima espansione, nell'ottica dello sviluppo economico sostenibile. Viene analizzata l'origine del fenomeno e i motivi che l'hanno portato a raggiungere le dimensioni odierne, soffermandosi anche sulle caratteristiche dei consumatori abituali delle catene di abiti di "moda veloce" più importanti. Inoltre, ci si sofferma sull'impatto che questa industria ha sul nostro pianeta, in termini di inquinamento prodotto durante i processi di lavorazione ma anche rispetto alle condizione di sfruttamento dei lavoratori nei paesi in via di sviluppo, che permettono di mantenere i prezzi dei capi così bassi. Nel secondo capitolo vengono presentate due aziende leader del settore, confrontando le loro strategie e le azioni che stanno intraprendendo per recepire le crescenti preoccupazioni dei clienti riguardo al loro impatto ambientale, di cui si sta iniziando ad avere una sempre maggiore consapevolezza. Nel terzo capitolo, infine, si guarda al futuro che si sta delineando per questo fenomeno e vengono analizzati dei casi di aziende del settore dell'abbigliamento che hanno scelto di intraprendere dei metodi di produzione volti a salvaguardare l'ambiente e i diritti dei lavoratori, mostrando come un'alternativa al fast fashion sia una possibilità concreta che dovrà prendere il sopravvento nei prossimi anni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/38581