I CONFRONTI SOCIALI

Iniziando a scrivere questa tesi, mi sono fermata a pensare al motivo per cui ho scelto il tema “Il confronto sociale” proposto dalla Professoressa Antonelli. Nel leggere questa proposta ho trovato la strada per approfondire una tematica che ritengo importante e che riguarda la formazione dell'identità che si poggia sull'ambiente in cui questo processo avviene. La socialità è un capo saldo della vita dell’uomo e quest’ultimo, in tutti gli ambiti della vita, dimostra di non poterne fare a meno. Anche nel compito più intimo di definire sé stesso, l’individuo guarda agli altri e al suo ambiente. Per spiegare come questa influenza sociale avviene, ho deciso di partire da una sintesi delle più recenti definizioni di identità, mettendo in luce come l’individuo procede nel processo di formazione del proprio “Me”, inteso come insieme di attributi su cui l’ ”Io” riflette e costruisce l’immagine di sé. Nel secondo capitolo ho definito il confronto sociale e ne ho vagliato le caratteristiche principali. Proseguendo ho analizzato le strutture cerebrali che sono implicate nel processo di confronto sociale. Il quarto capitolo invece si occupa delle differenze del confronto sociale nelle varie età evolutive e di come i soggetti lo utilizzano per obiettivi diversi a seconda della loro età. Nell'ultimo capitolo mi sono occupata delle aree principali di influenza del confronto sociale: il lavoro, la scuola, i rapporti familiari, l'autostima, il coping e i tratti di personalità. Ritengo molto interessante il confronto sociale perché se l’individuo è influenzato dal contesto, allora si apre un margine di intervento da parte dell’ambiente sociale, in aiuto a individui che attraversano una difficoltà nella definizione di sé e dei propri obiettivi.