BACKGROUND: Disfunzioni del basso tratto urinario (LUTD) e disfunzioni sessuali femminili (FSD) risultano prevalenti in sclerosi multipla (SM), sebbene queste ultime siano nella pratica clinica sotto-diagnosticate e sotto-trattate come target di intervento primario. La letteratura si esprime in maniera controversa rispetto alla correlazione tra LUTD e disfunzione FSD: appare comunque lecito ipotizzare che i disturbi urinari possano contribuire in maniera diretta o indiretta alla riduzione della funzione sessuale. OBIETTIVO: Il principale obiettivo del presente studio è quello di verificare l’entità dell’efficacia di un trattamento fisioterapico multimodale di riabilitazione sfinterica sulla funzione sessuale femminile. Lo studio si propone inoltre di implementare le conoscenze in merito alla correlazione tra LUTD e FSD in SM; indagare in chiave multidisciplinare la funzione sessuale femminile e proporre spunti di ricerca in merito all’approccio di trattamento più efficace laddove vi sia una compresenza LUTD e FSD. MATERIALI E METODI: È stata individuata una paziente donna di 27 anni, affetta da sclerosi multipla tipo RR diagnosticata nel 2018, con primaria sintomatologia del distretto uro-genitale. È stata avviata una presa in carico fisioterapica per incontinenza urinaria mista; alla valutazione fisiatrica iniziale è emersa una riduzione della funzione sessuale (dolore alla penetrazione, ridotte sensibilità e lubrificazione, evitamento/interruzione del rapporto per timore di perdite). Il trattamento ha avuto una durata di 3 mesi per un totale di 17 sedute; si è composto di educazione, counseling, PFMT (con e senza BFB), predisposizione all’utilizzo di SANS in autonomia. Sono stati individuati 4 momenti di valutazione: pre-trattamento (T0), durante il trattamento (alla 6^ e all’ 11^ seduta fisioterapica, T1 e T2), fine-trattamento (T3) e follow-up (a circa 8 settimane dalla fine del trattamento, T4). In tutti i momenti sono state utilizzate le seguenti misure di outcome: PC test, esame della sensibilità, ICIQ-FLUTS LF, ICIQ-LUTSqol, ICIQ-FLUTSsex, FSFI; la somministrazione di diario minzionale (3gg) è stata svolta a T0, T3 e T4. A T3 è stata inoltre effettuata un’implementazione della raccolta dati in ottica qualitativa con indagine retrospettiva sui precedenti 3 mesi di trattamento tramite: MFIS, SF-36, PGIC, questionario sulla sessualità personale (sviluppato nell’ambito del Padova Sexual Laboratory-2) e intervista scritta. Le valutazioni operatore-dipendenti sono state svolte dalla medesima fisioterapista professionista. La consegna, l’illustrazione e la raccolta dei questionari sono state svolte dalla medesima valutatrice nel rispetto della privacy della paziente. RISULTATI: È stato rilevato un significativo miglioramento della funzione urinaria in tutti i momenti di valutazione e di una considerevole parte dei domini ad essa correlati. Complessivamente, è stato rilevato un miglioramento lieve e non significativo della funzione sessuale, variabile nei diversi momenti di valutazione, che appare riconducibile alla risoluzione delle perdite urinarie. CONCLUSIONE: Alla luce dei risultati emersi dallo studio, funzione urinaria e funzione sessuale femminile in SM risultano solo parzialmente correlate. Il trattamento fisioterapico multimodale di riabilitazione sfinterica sembra avere un’efficacia parziale sul miglioramento della funzione sessuale, qualora l’espletamento dell’attività sessuale stessa sia ostacolato dai sintomi urinari. Laddove vi sia una compresenza di LUTD e FSD e in concordanza all’effettivo obiettivo di trattamento, potrebbe risultare opportuna un’indagine più approfondita della funzione sessuale, in equipe multipdisciplinare, e un trattamento maggiormente indirizzato, stando alle competenze del fisioterapista specializzato in riabilitazione pelvi-perineale. Per verificare le presenti conclusioni, sono necessarie ulteriori ricerche e nuovi modelli di studio.

I disturbi uroginecologici nella Sclerosi Multipla: presa in carico fisioterapica per Incontinenza Urinaria Mista ed esiti sulla Funzione Sessuale Femminile. Presentazione di un Case Report.

DE NARDI, SANDRA
2021/2022

Abstract

BACKGROUND: Disfunzioni del basso tratto urinario (LUTD) e disfunzioni sessuali femminili (FSD) risultano prevalenti in sclerosi multipla (SM), sebbene queste ultime siano nella pratica clinica sotto-diagnosticate e sotto-trattate come target di intervento primario. La letteratura si esprime in maniera controversa rispetto alla correlazione tra LUTD e disfunzione FSD: appare comunque lecito ipotizzare che i disturbi urinari possano contribuire in maniera diretta o indiretta alla riduzione della funzione sessuale. OBIETTIVO: Il principale obiettivo del presente studio è quello di verificare l’entità dell’efficacia di un trattamento fisioterapico multimodale di riabilitazione sfinterica sulla funzione sessuale femminile. Lo studio si propone inoltre di implementare le conoscenze in merito alla correlazione tra LUTD e FSD in SM; indagare in chiave multidisciplinare la funzione sessuale femminile e proporre spunti di ricerca in merito all’approccio di trattamento più efficace laddove vi sia una compresenza LUTD e FSD. MATERIALI E METODI: È stata individuata una paziente donna di 27 anni, affetta da sclerosi multipla tipo RR diagnosticata nel 2018, con primaria sintomatologia del distretto uro-genitale. È stata avviata una presa in carico fisioterapica per incontinenza urinaria mista; alla valutazione fisiatrica iniziale è emersa una riduzione della funzione sessuale (dolore alla penetrazione, ridotte sensibilità e lubrificazione, evitamento/interruzione del rapporto per timore di perdite). Il trattamento ha avuto una durata di 3 mesi per un totale di 17 sedute; si è composto di educazione, counseling, PFMT (con e senza BFB), predisposizione all’utilizzo di SANS in autonomia. Sono stati individuati 4 momenti di valutazione: pre-trattamento (T0), durante il trattamento (alla 6^ e all’ 11^ seduta fisioterapica, T1 e T2), fine-trattamento (T3) e follow-up (a circa 8 settimane dalla fine del trattamento, T4). In tutti i momenti sono state utilizzate le seguenti misure di outcome: PC test, esame della sensibilità, ICIQ-FLUTS LF, ICIQ-LUTSqol, ICIQ-FLUTSsex, FSFI; la somministrazione di diario minzionale (3gg) è stata svolta a T0, T3 e T4. A T3 è stata inoltre effettuata un’implementazione della raccolta dati in ottica qualitativa con indagine retrospettiva sui precedenti 3 mesi di trattamento tramite: MFIS, SF-36, PGIC, questionario sulla sessualità personale (sviluppato nell’ambito del Padova Sexual Laboratory-2) e intervista scritta. Le valutazioni operatore-dipendenti sono state svolte dalla medesima fisioterapista professionista. La consegna, l’illustrazione e la raccolta dei questionari sono state svolte dalla medesima valutatrice nel rispetto della privacy della paziente. RISULTATI: È stato rilevato un significativo miglioramento della funzione urinaria in tutti i momenti di valutazione e di una considerevole parte dei domini ad essa correlati. Complessivamente, è stato rilevato un miglioramento lieve e non significativo della funzione sessuale, variabile nei diversi momenti di valutazione, che appare riconducibile alla risoluzione delle perdite urinarie. CONCLUSIONE: Alla luce dei risultati emersi dallo studio, funzione urinaria e funzione sessuale femminile in SM risultano solo parzialmente correlate. Il trattamento fisioterapico multimodale di riabilitazione sfinterica sembra avere un’efficacia parziale sul miglioramento della funzione sessuale, qualora l’espletamento dell’attività sessuale stessa sia ostacolato dai sintomi urinari. Laddove vi sia una compresenza di LUTD e FSD e in concordanza all’effettivo obiettivo di trattamento, potrebbe risultare opportuna un’indagine più approfondita della funzione sessuale, in equipe multipdisciplinare, e un trattamento maggiormente indirizzato, stando alle competenze del fisioterapista specializzato in riabilitazione pelvi-perineale. Per verificare le presenti conclusioni, sono necessarie ulteriori ricerche e nuovi modelli di studio.
2021
Urogynecologic disorders in Multiple Sclerosis: physiotherapy intervention in Urinary Mixed Incontinence and findings on Female Sexual outcome Function. A Case Report.
Incontinenza
Pavimento pelvico
Sclerosi multipla
FSFI
Fisioterapia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/38665