Il maltrattamento dei minori rappresenta un problema complesso e diffuso a livello mondiale. Nonostante la diffusione del fenomeno, molto spesso il maltrattamento rimane misconosciuto e non è segnalato alle autorità competenti. Il maltrattamento dei minori si può verificare in diversi ambiti (familiare, scolastico, sociale) e può estrinsecarsi a livello fisico e/o psicologico. Esso interessa sia maschi sia femmine in età evolutiva, con maggiore prevalenza nei confronti di fanciulli affetti da disabilità, sovente maltrattati a causa di una condizione che contrasta la visione del “figlio perfetto” dei genitori. I maltrattamenti hanno caratteristiche diverse in relazione all’età della vittima e determinano conseguenze sia nel breve sia nel lungo termine (tra cui ritardi dello sviluppo fisico e problematiche a livello psicologico), che dipendono dalla tipologia, dalla durata, dalla gravità degli episodi di abuso, oltre che dal grado di familiarità tra la vittima e l’abusante. L’identificazione del maltrattamento è difficile specialmente se questi si compie nell’ambito familiare, in quanto il perpetratore è particolarmente attento a nascondere i comportamenti considerati anomali. Le difficoltà nel riconoscimento di questo fenomeno derivano tuttavia anche dal fatto che molti professionisti sanitari hanno una formazione non adeguata circa l’identificazione dei possibili “segni e sintomi”. Una buona formazione è infatti fondamentale per identificare precocemente i casi di maltrattamento e fornire al minore assistenza mirata e interventi di protezione. La presente tesi illustra il ruolo dell’infermiere forense nei casi di maltrattamento e indaga la sua importanza nella individuazione precoce del fenomeno. A tal fine si intende esporre in cosa consista il maltrattamento, in quale modo esso si verifichi, quali siano le conseguenze per i minori. Si intende inoltre analizzare il percorso di assistenza ai minori vittima di maltrattamenti, dal sospetto alla conferma del caso e per tutta la durata del percorso di cura, con particolare attenzione a ciò che l’infermiere forense può offrire in questo percorso, sulla base delle competenze tecniche in campo infermieristico, forense e psicologico È stata effettuata una ricerca della letteratura inerente al tema dei maltrattamenti, del ruolo dell’infermiere forense e delle competenze di quest’ultimo utilizzando le seguenti fonti online: PubMed, Trip DataBase, Cochrane Library. La ricerca è avvenuta anche mediante la consultazione di trattatistica riguardante il tema del maltrattamento, del1’infermieristica forense e di medicina legale.
IL RUOLO DELL’INFERMIERE FORENSE NELL’ASSISTENZA AI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTI
AMBROSIN, CHIARA
2021/2022
Abstract
Il maltrattamento dei minori rappresenta un problema complesso e diffuso a livello mondiale. Nonostante la diffusione del fenomeno, molto spesso il maltrattamento rimane misconosciuto e non è segnalato alle autorità competenti. Il maltrattamento dei minori si può verificare in diversi ambiti (familiare, scolastico, sociale) e può estrinsecarsi a livello fisico e/o psicologico. Esso interessa sia maschi sia femmine in età evolutiva, con maggiore prevalenza nei confronti di fanciulli affetti da disabilità, sovente maltrattati a causa di una condizione che contrasta la visione del “figlio perfetto” dei genitori. I maltrattamenti hanno caratteristiche diverse in relazione all’età della vittima e determinano conseguenze sia nel breve sia nel lungo termine (tra cui ritardi dello sviluppo fisico e problematiche a livello psicologico), che dipendono dalla tipologia, dalla durata, dalla gravità degli episodi di abuso, oltre che dal grado di familiarità tra la vittima e l’abusante. L’identificazione del maltrattamento è difficile specialmente se questi si compie nell’ambito familiare, in quanto il perpetratore è particolarmente attento a nascondere i comportamenti considerati anomali. Le difficoltà nel riconoscimento di questo fenomeno derivano tuttavia anche dal fatto che molti professionisti sanitari hanno una formazione non adeguata circa l’identificazione dei possibili “segni e sintomi”. Una buona formazione è infatti fondamentale per identificare precocemente i casi di maltrattamento e fornire al minore assistenza mirata e interventi di protezione. La presente tesi illustra il ruolo dell’infermiere forense nei casi di maltrattamento e indaga la sua importanza nella individuazione precoce del fenomeno. A tal fine si intende esporre in cosa consista il maltrattamento, in quale modo esso si verifichi, quali siano le conseguenze per i minori. Si intende inoltre analizzare il percorso di assistenza ai minori vittima di maltrattamenti, dal sospetto alla conferma del caso e per tutta la durata del percorso di cura, con particolare attenzione a ciò che l’infermiere forense può offrire in questo percorso, sulla base delle competenze tecniche in campo infermieristico, forense e psicologico È stata effettuata una ricerca della letteratura inerente al tema dei maltrattamenti, del ruolo dell’infermiere forense e delle competenze di quest’ultimo utilizzando le seguenti fonti online: PubMed, Trip DataBase, Cochrane Library. La ricerca è avvenuta anche mediante la consultazione di trattatistica riguardante il tema del maltrattamento, del1’infermieristica forense e di medicina legale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/38844