IL RUOLO INFERMIERISTICO NELLA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ DI VITA DEL BAMBINO E DELL’ADOLESCENTE AFFETTO DA EPILESSIA: UNA REVISIONE DELLA LETTERATURA

Fenomenologia del problema: L’epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse, il cui quadro clinico è caratterizzato dalla predisposizione a sviluppare crisi epilettiche ricorrenti. La crisi epilettica è un evento conseguente a un’attività abnorme ed eccessiva di un gruppo di neuroni cerebrali. Le manifestazioni cliniche sono improvvise e transitorie, ed in relazione alle aree cerebrali coinvolte dalla scarica epilettica potranno esserci sintomi motori, sensoriali, autonomici o mentali, durante i quali il paziente può o meno avere una turba di coscienza. I pazienti affetti da epilessia sono molto spesso vittime di sentimenti quali imbarazzo, vergogna, paura e insicurezza , tanto che l’Organizzazione Mondiale della Salute ha definito l’epilessia una Malattia Sociale. L’impatto di questa malattia sulla qualità di vita del bambino è molto importante soprattutto per le conseguenze sociali di essa. Obiettivo: L’obiettivo della tesi è quello di indagare il ruolo dell’ infermiere sulla promozione della qualità di vita del bambino affetto da epilessia e del loro nucleo familiare, delineando gli interventi più efficaci e riconosciuti dalla pratica clinica, al fine di favorire il benessere del bambino e della famiglia. Materiali e metodi: La revisione delle letteratura è stata condotta consultando le banche dati PubMed, e CINAHL Complete. Sono stati selezionati ed analizzati studi prodotti dal 2012 al 2022 che corrispondessero ai criteri di ricerca. Risultati: Sono stati individuati 12 articoli corrispondenti alla tematica ricercata. Gli studi presi in considerazione dimostrano che i principali interventi infermieristici riconosciuti in letteratura riguardano, la valutazione dei bisogni educativi del bambino e della famiglia , la valutazione della salute mentale del bambino e della famiglia, l’educazione riguardo la malattia e l’autogestione di essa attraverso diverse strategie e la promozione della comunicazione efficace tra bambino e genitore. Ogni intervento presenta vantaggi e punti di incertezza e quindi, per l’applicazione nella pratica, è necessario considerare il contesto di riferimento e utilizzare il giudizio clinico, per garantire la personalizzazione delle cure. Discussione e Conclusione: Dalla revisione della letteratura è stato dimostrato come gli interventi educativi abbiano un impatto positivo sulla promozione della qualità di vita del bambino, adolescente e della loro famiglia, poiché è stato dimostrato che attraverso una migliore conoscenza della malattia si ha anche una migliore autogestione di essa, con una riduzione delle complicanze legate alle conseguenze della malattia. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per approfondire l’assistenza infermieristica specifica nei bambini e adolescenti affetti da epilessia. Parole chiave: Epilessia, Pediatrico, Qualità di Vita, Famiglia, Genitori, Infermiere, Cure Infermieristiche, Interventi Infermieristici, Trattamenti basati sull’evidenza scientifica.