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BACKGROUND: l’attività di Triage infermieristico all’interno delle unità di emergenza-urgenza consente di razionalizzare i tempi di attesa in funzione delle necessità dei pazienti, utilizzando come criteri di scelta le condizioni cliniche degli stessi e non il criterio dell’ordine temporale di arrivo. Esso è svolto da personale infermieristico esperto e specificatamente formato. Il sistema di Triage è stato aggiornato nel 2019: i codici di accesso alle aree di trattamento ora, prevedono l’utilizzo di un sistema di codifica a 5 codici numerici di priorità, con valori da 1 a 5 abbinati a un rispettivo codice colore. Nel Pronto Soccorso Pediatrico dell’Azienda Ospedaliera di Padova, il personale triagista neoassunto è stato formato utilizzando le nuove linee guida, mentre gli altri infermieri non hanno seguito alcun corso di aggiornamento. Nel 2022, su richiesta del personale infermieristico, sono stati creati dei corsi di formazione in cui si discutevano alcuni casi clinici, utilizzando il nuovo modello di codifica a 5 codici colore, con l’obiettivo di uniformare le modalità di Triage. OBIETTIVO: Questo studio si propone di indagare se il corso di formazione, del 2022, sia stato efficace o meno. MATERIALI E METODI: È stato condotto uno studio osservazionale descrittivo della durata di un mese utilizzando come campione dello studio le cartelle cliniche del pronto soccorso pediatrico di Padova. Per la raccolta dei dati, durata una settimana, è stato utilizzato il database aziendale. Sono stati analizzati e confrontati i Triage eseguiti da 5 infermieri neoassunti e 5 infermieri con esperienza del Pronto Soccorso pediatrico, per il periodo compreso tra gennaio e giugno 2021 e 2022. Le schede di Triage prese in considerazione sono state: politrauma, pianto e irritabilità, difficoltà di alimentazione. Sono state inoltre consultate le fonti normative relative a tale attività. RISULTATI: Dai dati raccolti tramite questo studio osservazionale è emerso come nel 2022, rispetto al 2021, siano aumentati in generale i codici di minor priorità, quindi codici verdi e bianchi assegnati dal personale triagista del Pronto Soccorso Pediatrico di Padova. Analizzando poi le schede scelte per questo studio nello specifico, i dati mostrano come nel 2021 non ci fosse una uniformità di pensiero tra il personale neoassunto, formato utilizzando già il sistema di codifica a 5 codici colore e il personale con esperienza che in quell’anno non aveva eseguito alcun corso di formazione, ma utilizzava comunque il nuovo sistema di Triage. In generale nel 2021 si evidenzia una tendenza a sovrastimare il rischio clinico da parte del personale con esperienza e a sottostimarlo da parte del personale neoassunto. I dati raccolti nel 2022 invece, sempre nel periodo compreso tra gennaio e giugno, evidenziano come, a seguito del corso di formazione, avvenuto tramite confronto di casi clinici in presenza, si sia assistito a una maggiore uniformità di pensiero e quindi di valutazione in merito all’assegnazione dei codici colore per la priorità di accesso alle cure. Un altro dato rilevante, emerso da questo studio, è che all’interno dello schede “pianto e irritabilità” e “difficoltà di alimentazione” considerate generiche e aspecifiche, ci sia stata una diminuzione della fetta di codici di emergenza assegnati, indice di una maggiore sicurezza nell’utilizzo del nuovo sistema di codifica a 5 codici colore da parte di tutto il personale triagista. CONCLUSIONI: Al termine di questo studio emerge come l’implementazione della formazione effettuata dal personale dell’Unità Operativa di Pronto Soccorso Pediatrico di Padova sia stata efficace per apprendere al meglio le corrette modalità di esecuzione di Triage, utilizzando il nuovo sistema di codifica a 5 codici colore.

Valutazione dell'efficacia formativa di un corso per infermieri sul triage pediatrico

BORDIGNON, ILARIA
2021/2022

Abstract

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2021
Evaluating the educational effectiveness of a pediatric triage course for nurses
BACKGROUND: l’attività di Triage infermieristico all’interno delle unità di emergenza-urgenza consente di razionalizzare i tempi di attesa in funzione delle necessità dei pazienti, utilizzando come criteri di scelta le condizioni cliniche degli stessi e non il criterio dell’ordine temporale di arrivo. Esso è svolto da personale infermieristico esperto e specificatamente formato. Il sistema di Triage è stato aggiornato nel 2019: i codici di accesso alle aree di trattamento ora, prevedono l’utilizzo di un sistema di codifica a 5 codici numerici di priorità, con valori da 1 a 5 abbinati a un rispettivo codice colore. Nel Pronto Soccorso Pediatrico dell’Azienda Ospedaliera di Padova, il personale triagista neoassunto è stato formato utilizzando le nuove linee guida, mentre gli altri infermieri non hanno seguito alcun corso di aggiornamento. Nel 2022, su richiesta del personale infermieristico, sono stati creati dei corsi di formazione in cui si discutevano alcuni casi clinici, utilizzando il nuovo modello di codifica a 5 codici colore, con l’obiettivo di uniformare le modalità di Triage. OBIETTIVO: Questo studio si propone di indagare se il corso di formazione, del 2022, sia stato efficace o meno. MATERIALI E METODI: È stato condotto uno studio osservazionale descrittivo della durata di un mese utilizzando come campione dello studio le cartelle cliniche del pronto soccorso pediatrico di Padova. Per la raccolta dei dati, durata una settimana, è stato utilizzato il database aziendale. Sono stati analizzati e confrontati i Triage eseguiti da 5 infermieri neoassunti e 5 infermieri con esperienza del Pronto Soccorso pediatrico, per il periodo compreso tra gennaio e giugno 2021 e 2022. Le schede di Triage prese in considerazione sono state: politrauma, pianto e irritabilità, difficoltà di alimentazione. Sono state inoltre consultate le fonti normative relative a tale attività. RISULTATI: Dai dati raccolti tramite questo studio osservazionale è emerso come nel 2022, rispetto al 2021, siano aumentati in generale i codici di minor priorità, quindi codici verdi e bianchi assegnati dal personale triagista del Pronto Soccorso Pediatrico di Padova. Analizzando poi le schede scelte per questo studio nello specifico, i dati mostrano come nel 2021 non ci fosse una uniformità di pensiero tra il personale neoassunto, formato utilizzando già il sistema di codifica a 5 codici colore e il personale con esperienza che in quell’anno non aveva eseguito alcun corso di formazione, ma utilizzava comunque il nuovo sistema di Triage. In generale nel 2021 si evidenzia una tendenza a sovrastimare il rischio clinico da parte del personale con esperienza e a sottostimarlo da parte del personale neoassunto. I dati raccolti nel 2022 invece, sempre nel periodo compreso tra gennaio e giugno, evidenziano come, a seguito del corso di formazione, avvenuto tramite confronto di casi clinici in presenza, si sia assistito a una maggiore uniformità di pensiero e quindi di valutazione in merito all’assegnazione dei codici colore per la priorità di accesso alle cure. Un altro dato rilevante, emerso da questo studio, è che all’interno dello schede “pianto e irritabilità” e “difficoltà di alimentazione” considerate generiche e aspecifiche, ci sia stata una diminuzione della fetta di codici di emergenza assegnati, indice di una maggiore sicurezza nell’utilizzo del nuovo sistema di codifica a 5 codici colore da parte di tutto il personale triagista. CONCLUSIONI: Al termine di questo studio emerge come l’implementazione della formazione effettuata dal personale dell’Unità Operativa di Pronto Soccorso Pediatrico di Padova sia stata efficace per apprendere al meglio le corrette modalità di esecuzione di Triage, utilizzando il nuovo sistema di codifica a 5 codici colore.
Triage
corso di formazione
PS pediatrico
infermieri
codice colore
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/38869